METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE

Anno accademico 2017/2018 - 2° anno
Docenti
  • IL METODO E LA RICERCA SOCIALE: Maria Concetta Scuderi
  • LA RICERCA STANDARD: Maria Concetta Scuderi
Crediti: 6
SSD: SPS/07 - Sociologia generale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Prerequisiti richiesti

  • IL METODO E LA RICERCA SOCIALE

    Non si richiedono prerequisiti specifici, se non quelli normalmente associati alla preparazione acquisita con le discipline di base del I anno di corso.

  • LA RICERCA STANDARD

    Non si richiedono prerequisiti specifici, se non quelli normalmente associati alla preparazione acquisita con le discipline di base del I anno di corso.


Frequenza lezioni

  • IL METODO E LA RICERCA SOCIALE

    Secondo quanto previsto dal regolamento di Ateneo, la frequenza alle lezioni non è obbligatoria anche se fortemente consigliata.

  • LA RICERCA STANDARD

    Secondo quanto previsto dal regolamento di Ateneo, la frequenza alle lezioni non è obbligatoria anche se fortemente consigliata.


Contenuti del corso

  • IL METODO E LA RICERCA SOCIALE

    Alla luce dell’importanza del metodo nella ricerca empirica si trattano le più importanti differenze epistemologiche tra gli approcci standard e non standard. Si approfondisce la diversa impostazione di un disegno della ricerca in funzione di un approccio ‘quantitativo’ o di un approccio ‘qualitativo’. Obiettivo del modulo è quello di delineare gli ambiti e le fasi del disegno della ricerca sociale, sia quantitativa che qualitativa, mettendo in evidenza le specificità e il diverso grado di formalizzazione e strutturazione delle fasi che lo compongono.

  • LA RICERCA STANDARD

    Il corso prevede l’impostazione di una ricerca quantitativa con attenzione al processo di definizione operativa dei concetti, ossia la trasformazione dei concetti in variabili, alla definizione degli indicatori e costruzione degli indici in funzione delle differenti unità d’analisi e dei contesti sociali di riferimento. Il modulo approfondisce le principali tecniche statistiche per l'analisi dei dati, per rendere lo studente in grado di effettuare la scelta più adatta al tipo di proprietà/variabile utilizzata.


Testi di riferimento

  • IL METODO E LA RICERCA SOCIALE

    1. Cardano M., Manocchi M., Venturini G.L. (2011), Ricerche. Un’introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci editore, Roma; pp. 1-47; pp. 125-274.

    2. Amaturo E. (a cura di), Metodologia della ricerca sociale, Utet Università, Torino, 2012; pp. 3-27, pp. 52-62, pp. 63-105, pp. 288-334.

  • LA RICERCA STANDARD

    1. Cardano M., Manocchi M., Venturini G.L. (2011), Ricerche. Un’introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci editore, Roma; pp. 47-124; pp. 275-314.

    2. Amaturo E. (a cura di), Metodologia della ricerca sociale, Utet Università, Torino, 2012; pp.107-136; pp. 177-230; pp.369-434.


Programmazione del corso

IL METODO E LA RICERCA SOCIALE
 ArgomentiRiferimenti testi
1 Il disegno della ricerca: elaborazione e progettazione di una ricerca sociale data.. ora ...testo 1:I cap; testo 2 : I e II cap 
2Identificazione, contesto empirico, individuazione tecniche per l’analisi dell’oggetto di studio test 1:I cap; testo 2: I cap 
3Articolazione delle fasi del processo di ricerca nella ricerca qualitativa e nella ricerca quantitativa testo 1: I cap; testo 2: I e II cap 
4Differenza tra osservazione ed esperimento testo 1: I cap; testo 2: I e II cap 
5La ricerca empirica nell’approccio non standard testo 1: V cap; testo 2: VIII cap 
6Disegno della ricerca, ipotesi, strumenti di rilevazione nella ricerca qualitativa testo 1: V cap; testo 2: VIII cap 
7Costruzione della documentazione empirica nella ricerca qualitativa testo 1: V cap; testo 2: VIII cap 
8Il Focus Group: caratteristiche e ambiti di applicazione. Documentazione empirica, analisi e comunicazione dei risultati testo 1: VI cap; testo 2: VIII cap 
9Ricerca etnografica e osservazione partecipante: disegno e fasi della ricerca testo 1: VII cap; testo 2: VIII cap 
10La struttura della ricerca nell’approccio standard testo 1: I cap; testo 2: III cap 
11Definizione di ipotesi. Il concetto di causa e il controllo di ipotesi causali testo 1: II cap; testo 2: III cap 
LA RICERCA STANDARD
 ArgomentiRiferimenti testi
1Referenti empirici: intensione ed estensione di un concetto. Scala di generalità testo 1: II cap; testo 2: III cap 
2Concetti e indicatori: rapporto di indicazione e pluralità d indicatori testo 1: II cap; testo 2: III cap 
3Dai costrutti teorici ai termini osservativi: la definizione operativa testo 1: II cap; testo 2: IV cap 
4Operativizzazione e “costruzione” di variabilitesto 1: II cap; testo 2: IV cap 
5Classificazione, conteggio e misurazione nelle scienze sociali testo 1: II cap; testo 2: IV cap 
6Rilevazione delle informazioni: inchiesta campionaria, unità di analisi e unità di raccoltatesto 1: III cap; testo 2: VI cap 
7Il questionario: forma e successione delle domandetesto 1: III cap; testo 2: VI cap 
8Campionamento probabilistico e campionamento non probabilisticotesto 1: III cap; testo 2: VI cap 
9Relazione tra le variabili: tipologia e tassonomiatesto 1:III cap 
10La ricomposizione degli indicatori e la costruzione degli indicitesto 1: III cap; testo 2: IV cap 
11Dalla matrice dei dati all’analisi dei dati: cenni su tecniche di analisi monovariata, bivariata e multivariatatesto 1: VIII cap; testo 2: X e XI capp 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • IL METODO E LA RICERCA SOCIALE

    L'esame finale sarà SCRITTO

  • LA RICERCA STANDARD

    L'esame finale sarà SCRITTO


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • IL METODO E LA RICERCA SOCIALE
      • La definizione operativa: fasi, oggetti e procedure operative
      • Differenza tra metodo e tecniche
      • Partendo dalle 4 fasi in cui è organizzata la ricerca sociale, esporre gli aspetti salienti e caratterizzanti della progettazione ed elaborazione del disegno della ricerca
      • Partendo dalle 4 fasi in cui è organizzata la ricerca sociale, esporre gli aspetti salienti e caratterizzanti della costruzione della documentazione empirica
      • Partendo dalle 4 fasi in cui è organizzata la ricerca sociale, esporre gli aspetti salienti e caratterizzanti della fase in cui si analizza la documentazione empirica
      • Partendo dalle 4 fasi in cui è organizzata la ricerca sociale, esporre gli aspetti salienti e caratterizzanti della fase in cui si comunicano i risultati della ricerca
      • Differenze tra ricerca qualitativa e ricerca quantitativa
      • Contesto della scoperta e contesto della giustificazione
      • Analisi qualitativa: l’intervista discorsiva e differenze rilevanti con l’intervista strutturata
      • La dimensione della narrazione nell’intervista discorsiva
      • Elementi di differenziazione tra le due forme che può assumere l’intervista discorsiva
      • Le dimensioni principali della fase relativa al disegno della ricerca nell’approccio biografico
      • La costruzione della documentazione empirica nell’approccio biografico
      • L’analisi de dati nell’approccio biografico: la Grounded Theory
      • Assunti di base della Grounded Theory
      • La presentazione dei risultati nell’approccio biografico
      • Analisi qualitativa: il Focus Group
      • Le dimensioni principali della fase relativa al disegno della ricerca nel Focus Group
      • La costruzione della documentazione empirica nel Focus Group
      • L’analisi de dati nel Focus Group
      • La presentazione dei risultati nel Focus Group
      • Analisi qualitativa: l’approccio etnografico e l’osservazione partecipante
      • Osservazione partecipante: vantaggi e limiti
      • Le dimensioni principali della fase relativa al disegno nell’approccio etnografico
      • La costruzione della documentazione empirica nell’approccio etnografico
      • L’analisi dei dati nell’approccio etnografico
      • La presentazione dei risultati nell’approccio etnografico
      • Quali sono le procedure empiriche attraverso cui la ricerca sociale costruisce i propri asserti?
      • Partendo dalla differenza tra osservazione ed esperimento soffermarsi sull’esperimento come strumento per il controllo delle ipotesi causali
      • Dopo aver dato una definizione di ipotesi, specificare cosa si intende per formulazione di una ipotesi causale.
      • Quali sono le condizioni che consentono di ipotizzare che una variabile (X) è causa di un’altra variabile (Y)?
      • Nella relazione tra variabili cosa si intende per relazione spuria?
      • Nella formulazione di un’ipotesi, cosa si intende per plausibilità teorica?
  • LA RICERCA STANDARD
      • In riferimento all’esperimento condotto nelle scienze sociali specificare le principali fasi che lo compongono
      • Casa si intende per "teoria"?
      • Facendo riferimento alla ricerca su "L’operaio opulento", esporre cosa si intende per ‘rapporti di indicazione’
      • Distinzione tra teoria e ipotesi
      • Intensione ed estensione di un concetto. La scala di astrazione/generalità
      • Partendo dalla scala di astrazione/generalità specificare cosa si intende per ‘indicatore’ e il suo rapporto con i concetti
      • Partendo dalla scala di astrazione/generalità specificare cosa si intende per ‘parte indicante’ e ‘parte estranea’ di un indicatore di un concetto
      • Quali sono le operazioni intellettuali che consentono di rilevare una proprietà?
      • Condizioni che consentono di la trasformazione di una proprietà in variabile
      • Sulla base delle operazioni intellettuali necessarie per la rilevazione di proprietà indicare il tipo di variabile a cui queste operazioni danno luogo
      • Differenza tra misurazione e conteggio come criteri che consentono di rilevare una variabile cardinale
      • Principali differenze tra proprietà discrete e proprietà continue
      • Le funzioni dell’indice
      • La costruzione degli indici: indici tipologici e variabili che consentono di costruirlo
      • La costruzione degli indici: indici additivi (pesati e non pesati)
      • Requisiti necessari per la costruzione di un indice additivo
      • Cosa si intende per inchiesta campionaria: caratteristiche
      • Problematiche collegate allo strumento di rilevazione nell’inchiesta campionaria
      • L’affidabilità del comportamento verbale nell’uso del questionario strutturato
      • Il questionario come strumento standardizzato per l’acquisizione della documentazione empirica nell’inchiesta campionaria: pregi e difetti
      • Forma e sostanza delle domande di un questionario strutturato
      • La successione delle domande all’interno di un questionario strutturato
      • Differenza tra unità di analisi e unità di raccolta
      • Errore sistematico ed errore accidentale nella ricerca sociale
      • Ricerca sociale ed errori di "selezione" che possono essere individuati nella fase empirica
      • Ricerca sociale ed errori di "osservazione" che possono essere individuati nella fase empirica
      • Ricerca sociale ed errori nel "trattamento dei dati" che possono essere individuati nella fase empirica
      • Cosa si intende per validità, attendibilità e fedeltà nella ricerca sociale
      • Tecniche per misurare l’attendibilità dello strumento di rilevazione
      • Tecniche per stimare la validità
      • La matrice dei dati e i controlli che consente di fare sui dati
      • Principali trasformazioni che possono essere fatte sui dati attraverso la matrice dei dati
      • Campione probabilistico e campione non probabilistico
      • Cosa si intende per analisi monovariata dei dati e principali tecniche
      • Cosa si intende per analisi bivariata dei dati e principali tecniche
      • Lo strumento che consente di analizzare forma, forza e direzione nella relazione tra due variabili