STRATEGIA E STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
Modulo ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Stefania Paola Ludovica PANEBIANCO

Risultati di apprendimento attesi

L'insegnamento 'Strategia delle Relazioni Commerciali' fornisce strumenti analitici e metodologici della Scienza Politica per comprendere e spiegare il funzionamento delle istituzioni e del governo del commercio internazionale, facendo particolare attenzione al ruolo dell'Unione Europa sulla scena commerciale globale, alle relazioni fra le principali potenze commerciali globali, ai processi di trasformazione del sistema globale, all’evoluzione della politica commerciale internazionale.
Alla fine del corso gli studenti acquisiscono le capacità e competenze politologhe necessarie per interpretare i fenomeni politici internazionali che caratterizzano il commercio internazionale.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il modulo politologico 'Strategia delle Relazioni Commerciali' si basa su metodi che pongono lo studente al centro della didattica. Oltre alla tradizionale didattica frontale, agli studenti frequentanti si propone didattica seminariale partecipata secondo le modalità di active learning. Gli studenti sono invitati a partecipare al dibattito in aula che affianca le lezioni frontali, pertanto gli studenti sono tenuti a leggere i testi illustrati in aula prima delle lezioni. Inoltre, lo studente frequentante prepara presentazioni individuali o di gruppo e partecipa alla discussione di documenti su temi specifici quali il lobbying europeo, i rapporti commerciali UE-USA, l'analisi del TTIP e il fallimento dei negoziati, il 'protectionist turn' della politica commerciale di Trump, ecc. 

Prerequisiti richiesti

Nozioni politologiche di base.

Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente raccomandata. Lo studente frequentante segue un programma e una modalità didattica differenti che ne valorizzano gli interessi specifici. La valutazione in itinere permette una valutazione più accurata delle competenze acquisite.   

Contenuti del corso

Il Modulo di Scienza Politica Internazionale dell'insegnamento Strategia delle Relazioni Commerciali si propone di analizzare la governance del sistema commerciale internazionale, facendo particolare attenzione agli attori statali e non-statali (UE, Organizzazioni Internazionali e ONGs) rilevanti per la politica commerciale su scala globale, alle dinamiche che producono il commercio globale, alle relazioni fra le principali potenze commerciali globali, ai processi di trasformazione del sistema commerciale globale. È necessario imparare ad interpretare le relazioni commerciali internazionali attraverso un quadro teorico esplicativo ben argomentato e convincente. Nello specifico saranno trattati i seguenti argomenti: - gli attori della politica commerciale globale (inclusi UE e OMC); - i gruppi d'interesse e il lobbying sulla Commissione europea; - l'UE come potenza normativa; - l'UE e il potere del mercato. Questi temi saranno oggetto del dibattito in aula e delle presentazioni degli studenti.

Testi di riferimento

I seguenti testi saranno disponibili su studium e sulla piattaforma TEAMS del corso e, comunque, sono disponibili attraverso gli abbonamenti online dell’ateneo e/o in biblioteca. 

Lezioni 1-9 (UE potenza del mercato):  

- Damro Chad (2012), ‘Market power Europe’, Journal of European Public Policy, 19:5, 682-699.  [LETTURA OBBLIGATORIA STUDENTI NON FREQUENTANTI]

- Meunier Sophie & Nicolaidis Kalypso (2019), ‘The Geopoliticization of European Trade and Investment Policy’, JCMS, Annual Review, 57, S1: 103-113 

- Leblond, P. and Viju-Miljusevic, C. (2019), ‘EU trade policy in the twenty-first century: change, continuity and challenges’, Journal of European Public Policies, 26(12): 1836-1846. [LETTURA OBBLIGATORIA STUDENTI NON FREQUENTANTI]
Poletti, A., Sicurelli, D. and Yildirim, A.B. (2021), Promoting sustainable development through trade? EU trade agreements and global value chains, in Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica (2021), 51, 339–354.

- Schimmelfennig, Frank (2020), ‘Politicisation management in the European Union’, Journal of European Public Policy, 27:3, 342-361. [LETTURA OBBLIGATORIA STUDENTI NON FREQUENTANTI]
- Young Alasdair R. (2017), ‘European trade policy in interesting times’, Journal of European Integration, 39:7, 909-923. 

- Young Alasdair R. (2019), ‘Where’s the demand? Explaining the EU’s surprisingly constructive response to adverse WTO rulings’, Journal of European Integration, 41:1, 9-27. 

Lezioni 10-18 (lobbying e advocacy): 

- Dür, A., Huber, R.A., Mateo, G. et al. Interest group preferences towards trade agreements: institutional design matters. Int Groups Adv 12, 48–72 (2023). [LETTURA OBBLIGATORIA STUDENTI NON FREQUENTANTI]
- Kohler‐Koch Beate & Friedrich David A. (2019), ‘Business Interest in the EU: Integration without Supranationalism?’, in JCMS, 58:2, 455-471.

- Pakull, D., Marshall, D. & Bernhagen, P. Shop till you drop? Venue choices of business and non-business interests in the European Union. Int Groups Adv 9, 520–540 (2020).

- Pritoni, A., (2021), Politica e interessi. Il lobbying nelle democrazie contemporanee, Il Mulino, Bologna, capp. 1, 4, 6. [LETTURA OBBLIGATORIA STUDENTI NON FREQUENTANTI]

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Presentazione del corso: temi e modalità didatticheSyllabus
2L'UE come potenza commercialeDamro, Meunier & Nicolaidis
3Il WTO e i negoziati multilaterali: la crisi del multilateralismo contemporaneoYoung
4La politicizzazione della politica commerciale dell’UESchimmelfennig, Young
5Presentazioni in aulaDa definire
6Presentazioni in aulaDa definire
7Presentazioni in aulaDa definire
8Presentazioni in aulaDa definire
9Gli accordi commerciali dell'UEPoletti & Sicurelli
10I gruppi d'interesse: definizione e concetti Pritoni (cap. 1)
11I gruppi d'interesse: tattiche e strategie di lobbying (inclusa l'advocacy)Pritoni (cap. 4)
12I gruppi d'interesse: l'accesso alle sedi istituzionali (inclusa l'UE)Pritoni (cap. 6)
13I gruppi d'interesse economici e il lobbying sulla Commissione europeaKohler koch &Friedrich
14Presentazioni in aulaDa definire
15Presentazioni in aulaDa definire
16Presentazioni in aulaDa definire
17Presentazioni in aulaDa definire
18Presentazioni in aulaDa definire

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento degli studenti frequentanti avverrà attraverso l'interazione in aula, ovvero il dibattito e le presentazioni, nonché attraverso una simulazione di lobbying basata su un testo scritto.   

Le nozioni apprese dallo studente frequentante saranno valutate in itinere. Nello specifico: dibattito in aula (10%); presentazioni (25%), capacità di analisi critica dei testi (25%), testo scritto sul lobbying (circa 2000 parole inclusa la bibliografia) (40%). 

Lo studente non frequentante sosterrà un esame orale sul programma.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1.Spiegare il legame tra la politica commerciale europea e il processo di integrazione europea. 

2.Analizzare la politica commerciale europea come strumento di politica estera dell’UE.

3.Effetti delle crisi (ad es. dell’euro, la Brexit, il COVID19) sulla potenza normativa dell’UE.

4.Il tema trade è (ancora) un tema politico ‘neutro’ nell’UE? 

5.L’UEè ancora impegnata nella promozione di multilateralismo e liberalizzazione dei commerci? 

6.L’UE parla ancora con ‘una voce unica’ nell’ambito delle politiche commerciali? 

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