SOCIOLOGIA DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Licia Lipari
Crediti: 6
SSD: SPS/10 - Sociologia dell'ambiente e del territorio
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Strumenti per un’analisi sociologica dei sistemi urbani mediterranei.

I territori nello scenario mediterraneo: fruizione turistica e valorizzazione del patrimonio


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

La didattica si incentrerà su lezioni frontali, attività seminariali su alcuni temi specifici, studio di casi di ricerca ed eventualmente l'elaborazione di progetti individuali e/o di gruppo. All'esposizione orale delle tematiche trattate, il docente si avvarrà di supporti informatici e audiovisivi. Inoltre, al fine di fornire agli studenti competenze tecniche di base verranno svolte delle attività laboratoriali ove sviluppare la capacità di utilizzo degli strumenti della cartografia digitale atti a descrivere, analizzare e rappresentare le specificità socio-economiche dei contesti territoriali.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza del dibattito sociologico classico e contemporaneo, con riferimento ad autori e concetti.

Conoscenza delle principali trasformazioni storiche, socio-culturali e politico-economiche che hanno interessato il Mediterraneo nel passaggio dalla società moderna a quella contemporanea.


Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria ma verrà rilevata per fini statistici del corso e costituirà, comunque, un prerequisito per accedere ad eventuali prove intermedie.


Contenuti del corso

Il corso fornisce agli studenti gli strumenti interpretativi e di metodo utili all’analisi sociologica delle più recenti trasformazioni dei sistemi urbani e rurali mediterranei. Si intende sviluppare una riflessione sui processi di mutamento sociale che coinvolgono i territori del Mediterraneo con riferimento alla mobilità migratoria, residenziale e turistica, ai movimenti sociali, alla trasformazione e destinazione delle risorse culturali e paesaggistiche. Inoltre il corso si sofferma sulla progettazione architettonica di alcune città mediterranee e sulle dinamiche dello sviluppo sostenibile. Le diverse zone costiere del Mediterraneo presentano uno sviluppo differenziato di tipologie progettuali sia con riferimento alla spazio privato che a quello pubblico.


Testi di riferimento

- Carlo Colloca, “Urbanesimo”, in G. Bettin Lattes e L. Raffini (a cura di), Manuale di Sociologia, Cedam, Padova, Vol. II, 2011, pp. 867-905.

- Giandomenico Amendola, Sguardi sulla città moderna. Narrazioni e rappresentazioni di urbanisti, sociologi, scrittori e artisti, Edizioni Dedalo, Bari, 2019.

- Carlo Colloca, “Il modello mediterraneo di immigrazione e il diritto alla città”, in M. Omizzolo e P. Sodano (a cura di), Migranti e territori. Lavoro, diritti e accoglienza, Ediesse, Roma, 2015, pp. 159-180.

- Licia Lipari, Scenari dello Stretto. Attrattività, mutamenti e nuova morfologia socio-territoriale, Franco Angeli, Milano, 2019.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. Le dimensioni territoriali del mutamento socialeC. COLLOCA (2011), “Urbanesimo”. 
22. Le trasformazioni urbane da una prospettiva interdisciplinareG. AMENDOLA (2019), “Sguardi sulla città moderna”. 
33. La migrazione nel Sud Europa e l'impatto sui contesti urbani e ruraliC. COLLOCA (2015), “Il modello mediterraneo di immigrazione e il diritto alla città”. 
44. Mobilità turistica e sviluppo del territorio nell'area dello Stretto di MessinaL. LIPARI (2019), “Scenari dello Stretto”. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta con domande aperte della durata di tre ore.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

A) Le principali caratteristiche dei modelli urbani del Mediterraneo

B) Le caratteristiche della mobilità residenziale, turistica e migratoria nella città contemporanea.