SEMINARI IRC - Coesione europea e macroregioni: nuove frontiere del turismo

Nel documento del 2017, dal titolo “La mia regione, la mia Europa, il nostro futuro”, la Commissione europea, entrando nel merito delle questioni ritenute essenziali per il raggiungimento degli obiettivi di coesione, fa esplicito riferimento a due temi cruciali e cioè alla dimensione territoriale dello sviluppo sostenibile ed al ricorso ad aree geografiche “flessibili” (come nel caso delle macroregioni) per trovare nuovi spazi di confronto e mediazione.

Attraverso la politica di coesione europea – e quindi attraverso lo sviluppo sostenibile dei territori e nuove aggregazioni geografiche – si vorrebbe garantire un riequilibrio tra regioni forti e regioni deboli. In questo contesto, il turismo, per la sua natura intersettoriale e per l’approccio bottom up che così spesso ne caratterizza le dinamiche, si presta plasticamente a svolgere una funzione di armonizzazione territoriale.

Ma il processo di coesione è così semplice da attuare? E il turismo rappresenta effettivamente un campo nel quale sperimentare in modo efficace le politiche di coesione territoriale? Sono queste le tematiche che verranno affrontate in occasione dell’incontro con il dott. Maurizio Giannone, Membro del Thematic Steering Group "Turismo Sostenibile" - Strategia europea EUSAIR, che avrà luogo giorno 20 novembre nell’ambito dei seminari di Regional Economics per il Corso di Laurea in Internazionalizzazione delle Relazioni Commerciali

Nel corso dell’intervento verranno affrontate alcune questioni che oggi animano una parte del dibattito acceso attorno al rapporto tra UE e territori in ambito turistico: le politiche di coesione, la soft planning, le strategie macroeuropee.