Presentazione del corso

Il corso di laurea in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione presenta un percorso formativo che comprende lo sviluppo di competenze negli ambiti storico-politico (storia moderna e contemporana, storia delle dottrine politiche e delle istituzioni politiche, scienza politica), giuridico (diritto privato, pubblico, del lavoro, amministrativo e penale), statistico-economico (informatica, statistica sociale, economia politica e politica economica), sociologico (sociologia generale, economica e giuridica) e linguistico (attraverso lo studio di due lingue: l'inglese e una seconda lingua a scelta dello studente fra il francese, il tedesco e lo spagnolo).

Il corso di laurea è diretto alla formazione di figure professionali con conoscenze di metodo e di contenuto culturale e scientifico nei campi prima evidenziati che siano in grado di operare nelle amministrazioni pubbliche, nazionali ed internazionali (si tratta di tutte le posizioni lavorative presso la pubblica amministrazione statale, centrale e periferica, le regioni, le province, i comuni, nonché le rispettive aziende e società a partecipazione pubblica. Vanno aggiunte le Università, le Aziende Sanitarie, le Camere di Commercio, le Amministrazioni indipendenti), e in quelle delle organizzazioni complesse private (come gli enti privatizzati, le aziende del privato sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale con attività di partnership), nonché nelle politiche di pari opportunità.

Il corso è molto rilevante per gli sbocchi occupazionali e le progressioni di carriera nelle forze dell'ordine, alla luce delle esigenze ed esperienze formative proprie di queste, dell'esperienza precedente del curriculum in Discipline della Pubblica Sicurezza, delle convenzioni stipulate dall'Università di Catania per conto dell'ex Facoltà di Scienze Politiche (oggi Dipartimento di Scienze politiche e sociali) con il Ministero dell'interno, l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria.

Le conoscenze di metodo e di contenuto culturale dei laureati sono volte a formare figure professionali capaci di interpretare efficacemente il cambiamento e l'innovazione nelle amministrazioni pubbliche e private, a partire dai profili "politici", dallo studio degli organi di governo centrali e, soprattutto, regionali e locali, per seguire con i profili amministrativi e gestionali: correttezza dell'azione, valutazione costi-benefici, risultati, ecc. I laureati saranno in grado di assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private d'impresa e quelle del terzo settore nelle attività di progettazione ed implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità.