SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno
Docenti
  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE: Renato D'amico
  • PROCESSI AMMINISTRATIVI: Renato D'amico
  • LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE: Andrea Zammitti
Crediti: 9
SSD
  • SPS/04 - Scienza politica
  • M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE
    Va innanzitutto precisato che l’insegnamento di Scienza dell’amministrazione impartito in questo Corso di Laurea Magistrale costituisce un corso avanzato rispetto alle conoscenze di base (presumibilmente apprese dallo studente nell’ambito degli insegnamenti del Corso di Laurea triennale in “Scienza dell’amministrazione e dell’organizzazione” – L/16), circa la natura del fenomeno amministrativo pubblico come organizzazione complessa osservata dalla prospettiva della teoria dei sistemi.
    Con questa premessa, obiettivo del modulo «Strutture amministrative» è quello di approfondire la conoscenza dei fattori/variabili infra-sistemici (modelli organizzativi, procedure e modelli di semplificazione dei processi lavorativi, cultura e clima organizzativo), nonché di quelli inter-sistemici, relativi all’ambiente (dato e attivato) nel quale si svolge l’attività delle pubbliche amministrazioni (reti) che determinano la natura delle organizzazioni pubbliche e del loro rendimento.
  • PROCESSI AMMINISTRATIVI
    Come il precedente, anche questo secondo modulo «Processi amministrativi» presuppone che lo studente abbia acquisito le conoscenze di base relative alla evoluzione del fenomeno amministrativo sino alla sua attuale configurazione “plurale” sotto il duplice profilo sia dei poteri e delle competenze sia del ruolo occupato nei processi di governance multi-livello e multi-attore alle diverse scale territoriali.
    In particolare, l’obiettivo del modulo è quello di poter disporre di tutti gli strumenti di analisi per la conoscenza dei processi (decisionali, di implementazione, valutazione, comunicazione) attraverso i quali si esplica l’attività delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento allo stadio evolutivo da amministrazione di sola prestazione ad amministrazione di regolazione ed al campo del policy making.

Prerequisiti richiesti

  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE

    Conoscenza della Scienza dell'amministrazione di base

  • PROCESSI AMMINISTRATIVI

    Conoscenza della Scienza dell'amministrazione di base

  • LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

    Conoscenze di base in Sociologia delle organizzazioni e Scienze dell'amministrazione.


Frequenza lezioni

  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE

    non obbligatoria

  • PROCESSI AMMINISTRATIVI

    Non obbligatoria

  • LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

    Non obbligatoria ma consigliata.


Contenuti del corso

  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE

    Il programma del modulo riguarda lo studio della dimensione “morfologica” del fenomeno amministrativo pubblico, con particolare e separato riferimento alle variabili/forze strategiche che contribuiscono a determinarne il rendimento: strutture organizzative (i modelli), le procedure (strumenti di analisi e snellimento), il fattore umano (la gestione delle risorse umane), la cultura e il clima organizzativo amministrativa (modelli e modalità di cambiamento). Il modulo prevede, inoltre, l’analisi delle relazioni intergovernative e dei network nella nuova prospettiva della Stato a rete e della network governance e della multi-level governance.

  • PROCESSI AMMINISTRATIVI

    Il programma del modulo riguarda lo studio della dimensione “fisiologica” del fenomeno amministrativo pubblico, con particolare e separato riferimento ai principali processi che contribuiscono a determinarne le natura e il ruolo nella prospettiva della “sostenibilità istituzionale”: il processo di comunicazione; il processo di decisione; il processo di implementazione; il processo di valutazione. Vengono inoltre approfondite alcune nuove tipologie di attività che ridefiniscono il ruolo delle istituzioni pubbliche come fattore strategico dei processi di sviluppo: il marketing sociale e il marketing territoriale. Viene infine affrontato il tema delle riforme delle pubbliche amministrazioni e del cambiamento amministrativo.

  • LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

    Il corso costituisce corso avanzato rispetto a quello di Scienza dell’amministrazione I (base) che viene insegnato nel CdL triennale in «Scienze dell’Amministrazione e della Organizza-zione» (L16), approfondendo le dimensioni strutturale (morfologia), quella processuale (fisiologia) e le dinamiche di organizzazione e sviluppo delle risorse umane; il tutto in relazione alla generale prospettiva sistemica che vede le pubbliche amministrazioni come species dell’unico genus rappresentato dalle organizzazioni complesse. A proposito della prima dimensione di analisi, vengono affrontati i temi e problemi che riguardano i principali fattori/variabili che compongono la pluralità e varietà delle organizzazioni pubbliche, e in particolare: i modelli organizzativi; le procedure; la cultura organizzativa; le “reti” e le forme della governance nei partenariati pubblico-privati. A proposito della dimensione processuale, invece, il corso approfondisce temi e problemi che riguardano in modo particolare: il processo di comunicazione; quello di decisione; quello di implementazione; quello di valutazione; nonché il marketing sociale, il marketing territoriale e il cambiamento amministrativo. A proposito della dimensione “risorse umane”, il corso approfondisce, secondo la prospettiva psico-organizzativa, i metodi, le prassi e gli strumenti di organizzazione e sviluppo del personale, con particolare riferimento alla dimensione della prestazione lavorativa, della carriera e della valutazione della persona. In tal modo il corso si propone di offrire agli studenti il corredo di strumenti concettuali e metodologici indispensabili sia all’analisi del fenomeno amministrativo sia alla elaborazione di strategie di intervento nella prospettiva della sostenibilità istituzionale.


Testi di riferimento

  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE

    R. D’Amico, a cura di, L’analisi della pubblica amministrazione. Teorie, concetti e metodi, Vol. III, La pubblica amministrazione come sistema aperto: la morfologia, Milano, Franco Angeli, 2007.

  • PROCESSI AMMINISTRATIVI

    R. D’Amico, a cura di, L’analisi della pubblica amministrazione. Teorie, concetti e metodi, Vol. IV, La pubblica amministrazione come sistema aperto: i processi, Milano, Franco Angeli, 2008.

  • LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

    P.G. Argentero, C. Cortese, C. Piccardo, a cura di, Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010.

    (capitoli 2, 3, 5, 6, 7, 9, 10, 13, 14)


Programmazione del corso

STRUTTURE AMMINISTRATIVE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Anatomia della pubblica amministrazione come «sistema aperto» 
2*L’analisi del sistema condotta sul terreno dello spazio fisico: le «componenti» del sistema amministrativo 
3*Variabili forti e variabili deboli: le interazioni strategiche 
4*L’ambiente del sistema amministrativo 
5*La dinamica inputs/outputs e l’interazione fra il sistema amministrativo e il suo ambiente 
6*La struttura organizzativa 
7*Le unità organizzative e i loro rapporti 
8*Il binomio line-staff 
9*Il concetto di legame debole 
10*Le strutture organizzative classiche 
11*Le nuove tipologie organizzative 
12*Razionalizzazione organizzativa e semplificazione amministrativa 
13*A proposito del concetto di procedura 
14*L'analisi dei flussi procedurali: a proposito della misurazione del lavoro d’ufficio 
15*Le tecniche di analisi riferite alle unità organizzati-ve 
16*Le tecniche di analisi riferite alle procedure ammi-nistrative: gli elementi di base 
17*Le tecniche di analisi riferite alle procedure ammi-nistrative: le trasformazioni 
18*Le procedure amministrative e le loro rappresentazioni grafiche: le flow chart 
19*Il fattore umano nelle organizzazioni: da «vincolo» a «risorsa» 
20*Le organizzazioni industriali nei primi decenni del XX secolo: alla «scoperta» del fattore umano 
21*Il Sistema Organizzativo e la gestione delle risorse umane 
22*L’acquisizione del personale  
23*La valutazione delle prestazioni 
24*La formazione del personale 
25*La cultura ed il clima nell’analisi organizzativa 
26*La variabile cultura nella vita delle organizzazioni 
27*Come cambiano le culture 
28*La rilevanza della dimensione psicologica: soggettività e vincoli organizzativi 
29*Le fonti dell’organizational climate 
30*Clima e soddisfazione lavorativa: una relazione com-plessa 
31*Network organizzativi e governance democratica 
32*Dalla gerarchia alla cooperazione 
33*Dal castello alla rete 
34*Dal governo alla governance 
35*Le relazioni intergovernative 
PROCESSI AMMINISTRATIVI
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Il concetto di «processo sistemico» 
2*Dalla «procedura» al processo sistemico 
3*Il processo sistemico e il paradigma della governance 
4*Il processo di comunicazione 
5*La comunicazione pubblica: il luogo della discussione sull’interesse generale 
6*La comunicazione delle istituzioni pubbliche 
7*Le molte facce della comunicazione delle istituzioni pubbliche 
8*Il processo di decisione 
9*Decisione e potere 
10*Le tre logiche dell’azione sociale 
11*Decisione ed esecuzione 
12*Il processo di implementazione 
13*Gli approcci di studio all’implementazione e le caratteristiche del suo processo  
14*Le strutture di implementazione tra logiche organizzative e logiche di programma 
15*I network interorganizzativi e la scelta degli strumenti nel processo di implementazione: i modelli di riferi-mento  
16*La valutazione e le sue implicazioni nelle scienze sociali  
17*Una valutazione dibattuta: la realistic evaluation 
18*Come si valuta: gli strumenti della valutazione 
19*La valutazione e la cultura burocratica nella pubblica amministrazione 
20*Valutazione e politica all’interno delle pubbliche amministrazioni 
21*La qualità dei servizi  
22*Marketing sociale, creazione di valore e dinamiche relazionali 
23*Capitale intellettuale e capitale sociale come strumenti della creazione di valore 
24*Il marketing mix 
25*La natura del marketing sociale  
26*Atteggiamenti e cambiamento sociale 
27*La pianificazione delle campagne di marketing sociale 
28*La sfida del marketing nelle campagne di cambiamento sociale  
29*La strategia 
30*Strategia e territorio 
31*Processo di scambio e ambiente strategico: la potestà e il dominio 
32*Il marketing come strumento di sviluppo territoriale 
33*Il territorio e i sistemi territoriali 
34*Elementi di pianificazione e di amministrazione di marketing territoriale 
35*Le facce del cambiamento “amministrativo” 
36*Proprietà e forme del cambiamento amministrativo 
37*Cambiamento locale e cambiamento globale 
38*Cambiamento riproduttivo e cambiamento trasformativo 
39*Cambiamento intenzionale e cambiamento spontaneo 
40*Cambiamento endogeno e cambiamento esogeno  
41*Cambiamento continuo (evolutivo) e cambiamento discontinuo (di sviluppo) 
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*La selezione del personaleArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
2*L’orientamento professionaleArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
3*La formazioneArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
4*L’empowerment individuale e organizzativoArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
5*Il contratto psicologicoArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
6*Diversity managementArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
7*La valutazione del personaleArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
8*Il career counselingArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
9*L'outplacementArgentero P. G., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Psicologia delle Risorse Umane, Milano, Raffaello Cortina Ed., 2010 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE

    esame scritto con questionario a risposte multiple ed esame orale riservato a coloro che hanno superato lo scritto con la votazione di almeno 18

  • PROCESSI AMMINISTRATIVI

    esame scritto con questionario a risposte multiple ed esame orale riservato a coloro che hanno superato lo scritto con la votazione di almento 18

  • LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

    Orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • STRUTTURE AMMINISTRATIVE

    gli studenti possono trovare esempi di domande e verificare il loro grado di conoscenza di tutti gli argomenti trattati ai fini della prova scritta andando al "test di auto-valutazione nell'area Università del sito www.francoangeli.it e digitando i dati del testo d'esame

  • PROCESSI AMMINISTRATIVI

    gli studenti possono trovare esempi di domande e verificare il loro grado di conoscenza di tutti gli argomenti trattati ai fini della prova scritta andando al "test di auto-valutazione nell'area Università del sito www.francoangeli.it e digitando i dati del testo d'esame

  • LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

    Non è possibile individuare ed elencare serie prestabilite di "domande frequenti", circostanza questa che invoglierebbe alcuni studenti a centrare la preparazione solo su ciò che sarebbe indicato formalmente. In sede di esame, la valutazione sarà dunque centrata su domande di base ed altre di approfondimento sugli argomenti indicati all'interno del Syllabus.

    Si espongono i criteri di valutazione che vengono seguiti per l'esame:

    • Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo
    • Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale
    • Capacità di rielaborare le conoscenze
    • Capacità di approfondimento critico