DIRITTO INTERNAZIONALE ED EUROPEOModulo DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
Anno accademico 2023/2024 - Docente: Lucia Anna VALVORisultati di apprendimento attesi
Risultati di apprendimento (Descrittori di Dublino):
Alla fine del corso gli studenti dovranno aver conseguito le seguenti abilità, conoscenze e competenze: lo studente deve acquisire, in via preliminare, la piena conoscenza del processo di integrazione europea a partire dagli anni ’50 ad oggi, con particolare riguardo alle modifiche apportate ai Trattati istituivi dell’Unione europea. Lo studente, inoltre, deve conoscere il funzionamento delle Istituzioni e degli atti normativi europei. Deve, dunque, conoscere e comprendere la differenza fra la normativa interna (per esempio la legge), la normativa europea (per esempio le direttive e i regolamenti) e internazionale (per esempio i Trattati e le Convenzioni internazionali) e deve conoscere il funzionamento delle Istituzioni europee ivi comprese le differenze e le similitudini con gli organi di governo di tipo interno (italiano). Lo studente deve anche acquisire la capacità di fare ricerca nell’ambito del corso di studi scelto sotto il profilo dottrinario e sotto il profilo giurisprudenziale.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente deve acquisire la capacità di applicare in concreto le competenze e le conoscenze acquisite e deve, altresì, essere in grado di indirizzare le conoscenze acquisite a una possibile e auspicabile applicazione in ambito professionale
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Lo studente deve acquisire la più completa autonomia rispetto alle competenze acquisite ed essere in grado, nello svolgimento dell’attività lavorativa, di individuare la fattispecie giuridica, di cui ha acquisito la conoscenza in linea teorica, da applicare al caso concreto
Autonomia di giudizio:
Lo studente deve esprimere un buon grado di autonomia nella formulazione di giudizi critici relativi tanto ai contenuti delle singole discipline formative, quanto ai processi operativi generali nel settore europeo, in particolare, ed internazionalistico, più in generale
Abilità comunicative:
Lo studente deve sviluppare abilità nella raccolta della necessaria documentazione relativa al suo percorso di studi e nella comunicazione di informazioni, idee e soluzioni ai futuri, potenziali interlocutori. Deve, altresì, raggiungere un buon livello di abilità nella comunicazione di informazioni in forma sia orale che scritta e deve sviluppare la capacità di lavorare in gruppo oltre che di interagire con esponenti delle istituzioni pubbliche e private italiane e straniere
Capacità di apprendere:
Le competenze acquisite dallo studente dovranno essere tali da consentire la più ampia autonomia nei percorsi di studio successivi anche di carattere specialistico e dunque di arricchire, perfezionare e aggiornare le proprie conoscenze in funzione delle applicazioni professionali delle dette competenze
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Lezioni frontali ed esercizi in classe consistenti, ad esempio, nella redazione di una breve nota a sentenza comprensiva della individuazione di tutte le fattispecie giuridiche che vengono in linea di conto nella sentenza stessa e dopo che il Docente ha fornito tutti gli strumenti utili e necessari per “leggere” la sentenza in questione.
Testi di riferimento
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’accertamento delle competenze avviene mediante una prova orale che si basa su un colloquio relativo al programma svolto in aula.
La prova orale consta di una pluralità di domande relative agli istituti di Diritto dell’Unione europea e alla giurisprudenza della Corte di giustizia e della Corte EDU, finalizzate a valutare il livello di preparazione, le capacità di ragionamento, di analisi giuridica e comprensione critica delle competenze acquisite dallo studente oltre che le capacità di sintesi e di espressione.
Nel corso dello svolgimento delle lezioni sono previste esercitazioni scritte riguardanti la redazione di commenti a sentenze o a brevi articoli tratti da Riviste del settore. Le esercitazioni scritte, che non costituiscono “prova in itinere”, si rendono assolutamente necessarie ai fini della acquisizione, da parte dello studente, della tecnica di scrittura e di redazione degli atti giuridici.
La valutazione delle competenze attinge anche la proprietà della lingua italiana e del linguaggio giuridico che devono imprescindibilmente essere posseduti dallo studente.
La frequenza delle lezioni, pur non obbligatoria, è consigliata ai fini di una migliore e approfondita conoscenza dei contenuti del corso.
La mancata frequenza delle lezioni non costituisce, tuttavia, motivo di discriminazione o di differente trattamento fra studenti frequentanti e studenti non frequentanti; la valutazione e l’accertamento delle competenze avviene con la massima imparzialità da parte della Commissione esaminatriceEsempi di domande e/o esercizi frequenti
Adesione e recesso
Istituzioni
Deficit democratico