Metodologia della ricerca sociale e organizzazione dei servizi
Modulo Strategie organizzative: decisioni e risorse

Anno accademico 2022/2023 - Docente: SIMONA MANUELA GOZZO

Risultati di apprendimento attesi

NOZIONI NECESSARIE PER COMPRENDERE E GESTIRE PROCESSI DECISIONALI, LOGICHE DI ALLOCAZIONE DI RISORSE E ORIENTAMENTO AL PROBLEM SOLVING IN RELAZIONE AL FUNZIONAMENTO DI CONTESTI ORGANIZZATI SEMPLICI E COMPLESSI

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

STUDENTI NON FREQUENTANTI unico esame orale STUDENTI FREQUENTANTI possono accedere a una verifica in itinere che seguirà i diversi confronti e le esercitazioni proposte in aula per valutare l'acquisizione delle conoscenze. Sarà comunque possibile fare un unico esame finale a conclusione del corso, come gli studenti non frequentanti.

Prerequisiti richiesti

FONDAMENTI DI SOCIOLOGIA

Frequenza lezioni

frequenza non obbligatoria

Contenuti del corso

Il modulo sull'organizzazione strategica dei servizi offre la conoscenza delle recenti teorie sociologiche e dei risultati di studi orientati alla gestione delle diverse realtà organizzative e sociali. Si compone di una parte generale (Crespi), una orientata agli studi organizzativi (Bonazzi) e una specialistica di riferimento sulle tematiche rilevanti nel contesto delle Politiche e dei Servizi Sociali (Gozzo)

Testi di riferimento

Programma (MODULO Strategie organizzative, decisioni e risorse): -Bonazzi G., Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 232-285, 363-375 (Gouldner, Simon, Crozier, Selznick) - Crespi F., Il pensiero sociologico, Bologna, Il Mulino, 2002 cap 11, 12 (Giddens, Archer, Boudon, Habermas, Luhmann) + ULTERIORE MATERIALE FORNITO IN AULA

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Gouldner, Merton, funzionalismo debole, funzioni manifeste e latentiBonazzi G., Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 232-285, 363-375
2processi cognitivi e limiti, decisioni in contesti organizzati, incentivi e contributi,  gli effetti non voluti, il superiore benevolo e leader autoritario (Blau- il ruolo delle relazioni informali)Bonazzi G., Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 232-285, 363-375
3Crozier, azione e struttura, strategie individuali e dinamiche organizzative, cambiamento per crisi,Bonazzi G., Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 232-285, 363-375
4da Merton a Selznick. Gli effetti non voluti come regolarità, la tirannia dei mezzi, il ruolo del leader responsabileBonazzi G., Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 232-285, 363-375

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

ESAME IN ITINERE (PER STUDENTI FREQUENTANTI) E/O UNICO ESAME ORALE

Esempi di domande e/o esercizi frequenti


QUALI SONO I RISCHI DELLA LEADERSHIP IRRESPONSABILE

DESCRIVI LA TESI DI SELZNICK

CHI PARLA DEL CAMBIAMENTO PER CRISI?

DESCRIVI LE FUNZIONI LATENTI INDIVIDUATE DA GOULDNER

 COSA SI INTENDE PER FUNZIONALISMO DEBOLE

COSA IMPLICA LA TESI DELLA RAZIONALITA' LIMITATA E CHI NE PARLA

ENGLISH VERSION