PSICOLOGIA SOCIALE E CLINICA
Modulo PSICOLOGIA SOCIALE, DEI GRUPPI E DELLE ISTITUZIONI

Anno accademico 2025/2026 - Docente: GABRIELLA CHIARELLO

Risultati di apprendimento attesi

Al termine del corso, lo studente avrà acquisito:

ü  profonda conoscenza dei principali modelli teorici e delle ricerche empiriche relative ai fenomeni di cognizione e percezione sociale;

ü  comprensione approfondita relativa al funzionamento interno dei gruppi, inclusi ruoli, norme, coesione e processi decisionali, obbedienza all'autorità e pensiero di gruppo;

ü             üconsapevolezza del ruolo delle istituzioni nel plasmare l'individuo e le sue relazioni, come le strutture di potere e le norme istituzionali possano

 si         a supportare che ostacolare il benessere psicologico.

ü  padronanza del linguaggio tecnico-disciplinare per descrivere con accuratezza i fenomeni studiati. 

 

Lo studente sarà in grado di:

 ü  applicare i modelli teorici appresi all'analisi critica di fenomeni sociali complessi e di attualità, come le dinamiche di conflitto intergruppo o i processi di deumanizzazione;

ü  interpretare i comportamenti individuali e di gruppo (es. conformismo, obbedienza, atti aggressivi) alla luce delle dinamiche di cognizione sociale e influenza sociale studiate;

ü  sviluppare un giudizio autonomo e fondato scientificamente sulla multicausalità dei fenomeni psicosociali, evitando spiegazioni semplicistiche o riduzionistiche.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Didattica frontale e laboratoriale

Frequenza lezioni

Consigliata

Contenuti del corso

LA COSTRUZIONE SOCIALE DELLA CONOSCENZA

1.La categorizzazione sociale: cognizioni, valori e gruppi, 2. Le dimensioni sociali dell'attribuzione.

 

L’INDIVIDUO E IL GRUPPO

1. La relazione tra l’individuo e il gruppo -  2. Il continuum «interpersonale-di gruppo» - 3. La teoria dell’identità sociale 4. Tre temi unificanti: identità sociale, contesto sociale e azione sociale.

 

INTERDIPENDENZA E DINAMICHE DI GRUPPO

1. Interdipendenza - 2. Categorizzazione sociale - 3. Entrare e interagire in un gruppo: alcuni processi elementari di gruppo - 4. L’acquisizione e lo sviluppo di norme di gruppo - 5. Il potere della maggioranza - 6. La convergenza verso gli estremi: le decisioni di gruppo. - 7. L’influenza della minoranza - 8. Leadership

 

LA MORALITÀ DEI GRUPPI

1. Aggressività e violenza collettiva. La deumanizzazione dell’outgroup - 2. Gruppi e comportamento d’aiuto.

 

INFLUENZA SOCIALE E OBBEDIENZA ALL’AUTORITÀ

1. Il concetto di autorità/Obbedienza e disobbedienza – 2. Il conformismo/L’influenza sociale informazionale/La compiacenza 3. L’obbedienza come valore/Obbedienza e responsabilità – 4. Il concetto di devianza/Il disimpegno morale/Le differenze tra disobbedienza e devianza.

 

LA DEUMANIZZAZIONE

1. La lunga storia della deumanizzazione – 2. La deumanizzazione esplicita – 3. La deumanizzazione sottile – 4. L’oggettivazione.

Testi di riferimento


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1V. Ugazio, (2003), La costruzione della conoscenza. L'approccio europeo alla cognizione del sociale, Franco Angeli, pp. 139-163, 199-224
2R. Brown, S. Pehrson  (2023), Psicologia sociale dei gruppi, Il Mulino, Bologna, capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6
3S. Passini, D. Morselli, (2022), Psicologia dell’obbedienza e della disobbedienza, Carocci Editore, Roma
4C. Volpato, (2011), Deumanizzazione. Come si legittima la violenza, Editori Laterza, Roma

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova mira a valutare la conoscenza dei fenomeni oggetto di studio, la padronanza del linguaggio tecnico disciplinare nella descrizione dei fenomeni, la capacità di applicare i modelli teorici appresi alla lettura di fenomeni sociali complessi e di attualità.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Il processo di categorizzazione


La Teoria dell'Identità Sociale

La deumanizzazione