SICUREZZA SOCIO-TECNOLOGICA
Anno accademico 2025/2026 - Docente: Giampaolo BELLARisultati di apprendimento attesi
Comprendere la natura sociale e politica della cybersecurity.
Riconoscere il ruolo del fattore umano come anello debole o risorsa strategica.
Acquisire un lessico di base sulla sicurezza digitale (senza aspetti tecnici complessi).
Riflettere su policy, etica, diritti e sull’impatto delle tecnologie digitali nelle democrazie.
Analizzare casi reali per collegare cyber security a politica internazionale, economia, media e società civile.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Modulo 1 – Introduzione alla Cybersecurity (non tecnica)
Cosa significa “cybersecurity” in chiave politica e sociale.
Perché la sicurezza informatica non è solo questione di computer.
Minacce: dallo spear phishing alle fake news.
Modulo 2 – Il fattore umano
Errori, comportamenti e scelte delle persone come cause di incidenti.
Social engineering: manipolare le persone invece delle macchine.
Psicologia della fiducia e dell’inganno.
Modulo 3 – Media, opinione pubblica e disinformazione
Fake news, deepfake e propaganda digitale.
Il ruolo dei social media e degli algoritmi.
Come i cittadini possono difendersi.
Modulo 4 – Etica, diritti e cittadinanza digitale
Privacy, sorveglianza e libertà individuale.
Cybersecurity come diritto umano emergente.
Responsabilità degli individui e delle istituzioni.
Testi di riferimento
K. Mitnick, W. L. Simon "The Art of Deception: Controlling the Human Element of Security", Mitnick Security.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Triade della cyber sicurezza | |
2 | Attaccanti, attacchi e relazioni logiche | |
3 | Vulnerabilità umane | |
4 | Aspetti etici | |
5 | Deep fake |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Che cosa si intende per firewall umano? Spiegare e contestualizzare con esempi reali.