SOCIOLOGIA DELL'ARCHITETTURA E DEL DESIGN
Anno accademico 2025/2026 - Docente: CARLO COLLOCARisultati di apprendimento attesi
Si intende fornire una rassegna critica e aggiornata -sociologicamente orientata - delle principali questioni architettoniche ed urbanistiche che hanno riguardato la città e le sue trasformazioni negli ultimi decenni. L’insegnamento permetterà di maturare: a) una definizione ragionata e critica delle problematiche socio-territoriali; b) una capacità di analisi sociologicamente orientata con riferimento agli scenari urbani futuri e ai trend evolutivi; c) una maggiore consapevolezza sul contributo dell’approccio sociologico alla progettazione sostenibile e partecipata del territorio.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
La didattica si incentrerà su lezioni frontali, attività seminariali su alcuni temi specifici, studio di casi di ricerca ed eventualmente l'elaborazione di progetti individuali e/o di gruppo. Oltre all'esposizione orale delle tematiche trattate, il docente si avvarrà di supporti informatici e audiovisivi.
Prerequisiti richiesti
La conoscenza dell'approccio socio-territoriale in sociologia, principali teorie e metodi.
Frequenza lezioni
La frequenza non è obbligatoria. Non sono previste prove intermedie. Sono previsti lavori di gruppo/individuali per l'approfondimento di talune tematiche; tali lavori costituiranno parte integrante dell'esame. La partecipazione ai lavori di gruppo è subordinata alla frequenza dell'insegnamento.
Contenuti del corso
I seguenti temi saranno oggetto del corso: a) Città, emozioni e spazi dell'immaginario; b) Città, paesaggio e responsabilità dell'architettura; c) Modelli di rigenerazione urbana: pratiche di innovazione sociale e di sviluppo integrato del territorio; d) Dimensioni socio-culturali e spaziali della progettazione partecipata.
Testi di riferimento
- A. MAGNIER, L'agire architettonico, in A. Magnier e P. Russo,
Sociologia dei sistemi urbani, il Mulino, Bologna, 2002, pp.
207-241.
- E. GRANATA, Placemaker. Gli inventori dei luoghi che
abiteremo, Einaudi, Torino,
2021.
-
S. SETTIS, Architettura e democrazia. Paesaggi, città, diritti civili, Einaudi,
Torino, 2017, pp. 129-164.
- C. COLLOCA, Città, immigrati e
forme dello spazio relazionale, in SOCIOLOGIA URBANA E RURALE, fascicolo 133,
2024, pp. 14-29, https://www.francoangeli.it/riviste/articolo/75401
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Le teorie ed i metodi che fondano l'agire progettuale | A. MAGNIER, L'agire architettonico, in A. Magnier e P. Russo, Sociologia dei sistemi urbani, il Mulino, Bologna, 2002, pp. 207-241. |
| 2 | Città, paesaggio e valori collettivi essenziali per la democrazia | S. SETTIS, Architettura e democrazia. Paesaggi, città, diritti civili, Einaudi, Torino, 2017, pp. 129-164. |
| 3 | Innovazione sociale e innovazione architettonica | E.GRANATA, Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo, Einaudi, Torino, 2021. |
| 4 | Scenari urbani multiculturali | C. COLLOCA, Città, immigrati e forme dello spazio relazionale, in SOCIOLOGIA URBANA E RURALE, fascicolo 133, 2024, pp. 14-29, https://www.francoangeli.it/riviste/articolo/75401 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione sarà l’esito di una serie di fattori, ossia la partecipazione attiva alla didattica d’aula, la capacità critica evidenziata, la qualità del lavoro di gruppo e/o individuale assegnato dal docente e l’esito della prova finale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
A) I modelli di città contemporanea: casi a confronto.
B) Le caratteristiche delle principali strategie partecipative per la progettazione sociale del territorio.
C) Agire sociale e progettazione del territorio.
D) Territorio, territorialità e sviluppo locale.
E) Marketing territoriale e valorizzazione delle risorse locali.