DIRITTO PENALE E MINORILE

Anno accademico 2025/2026 - Docente: ENRICO LANZA

Risultati di apprendimento attesi

Il corso di Diritto penale e minorile mira all’acquisizione delle conoscenze essenziali relative al sistema penale, soprattutto con riferimento ai principi fondamentali, alla struttura del reato, al trattamento sanzionatorio e alle regole specifiche che riguardano il processo penale a carico di minorenni.

Sulla base dei Descrittori di Dublino, gli studenti dovranno conseguire i seguenti risultati:

1. Conoscenze e capacità di comprensione. Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere e comprendere i principi e gli istituti fondamentali del diritto penale, nelle loro declinazioni storiche e contestuali, nonché le caratteristiche del procedimento penale a carico di imputati minorenni.

2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di usare le competenze acquisite per interpretare criticamente l’attualità normativa e per orientarsi fra interpretazioni diverse del dato giuridico.

3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di sviluppare un pensiero critico sul sistema penale in generale e sulle specificità del rito minorile.

4. Abilità comunicative. Al termine del corso gli studenti dovranno possedere le competenze necessarie per trasmettere le proprie conoscenze e il proprio pensiero sulla parte generale del diritto penale e sul procedimento a carico di imputati minorenni, mostrandosi in grado di intervenire nel dibattito pubblico con consapevolezza e di operare secondo i parametri normativi studiati.

5. Capacità di apprendere. Al termine del corso gli studenti dovranno possedere abilità e competenze utili a proseguire l’apprendimento in modo autonomo, anche attraverso la capacità di individuare testi e fonti relativi al diritto penale e al diritto penale minorile e di sviluppare approfondimenti sulle tematiche affrontate.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Prerequisiti richiesti

Nessuno.

Frequenza lezioni

Non obbligatoria.

Contenuti del corso

La parte generale del diritto penale. Il sistema penale e i principi fondamentali. Profili di storia del diritto penale e della cultura penalistica. La legge penale e i diversi aspetti del principio di legalità. La struttura del reato. Le forme di manifestazione del reato. Il reo e la persona offesa dal reato. Le conseguenze (“sanzioni”) giuridiche del reato. Il sistema penale minorile. Il minorenne reo: l’imputabilità nel sistema penale minorile (il minore infraquattordicenne; il minore di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni); il sistema sanzionatorio minorile (in particolare, le pene sostitutive e il perdono giudiziale). Il processo penale minorile: le indagini preliminari e le misure cautelari; il giudizio (in particolare, la messa alla prova e l'irrilevanza del fatto). L'ordinamento penitenziario minorile. Mediazione e procedimento penale minorile. La riforma Cartabia. Il decreto c.d. Caivano.

Testi di riferimento

S. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, pp. 1-258.

A. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, pp. 161-181, 194-211, 221-226, 463-563, 645-715.

Facoltativo:
A. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, pp. 127-150.

Si suggerisce l’uso di un codice penale aggiornato.

Durante le lezioni sarà reso disponibile, tramite la piattaforma Studium, del materiale integrativo, concernente, soprattutto, le più recenti innovazioni legislative.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1I principi fondamentali in materia penale. La funzione della penaS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. I-II
2La scuola classica e la scuola positiva di diritto penaleS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. II
3Il principio di legalità e i suoi corollariS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. III
4La struttura del codice penale italiano. La differenza fra delitti e contravvenzioniS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. III-IV
5La struttura del reato: condotta, evento e rapporto di causalitàS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. IV
6L'elemento soggettivo del reato: dolo, preterintenzione e colpa. La responsabilità oggettivaS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. IV
7Le cause di giustificazioneS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. IV
8Il delitto tentato. Le circostanze del reatoS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. V
9Il concorso di persone nel reato. Il concorso di reatiS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. V
10L'imputabilitàS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. VI
11Le tipologie di pene e le misure alternative. La particolare tenuità del fatto. La messa alla prova dell'imputato adulto. Le cause di estinzione del reato e delle pene.S. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. VII
12Le misure di sicurezzaS. Aleo – E. Lanza, Il sistema penale, Giuffrè, Milano, 2016, cap. VII
13L'imputabilità del minorenneA. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, cap. IV
14Il trattamento sanzionatorio del minorenne. Il perdono giudizialeA. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, cap. IV
15Il procedimento penale a carico di minorenni. Gli accertamenti sulla età e sulla personalità del minorenneA. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, cap. VII
16L'arresto e l'accompagnamento del minorenne in flagranza di reato. Il fermo del minorenne indiziato di delittoMateriale su Studium
17Le misure cautelariMateriale su Studium
18La funzione dell'udienza preliminare nel processo penale a carico di minorenniA. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, cap. VII
19I riti speciali nel procedimento penale minorile. L'irrilevanza del fattoA. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, cap. VII
20La messa alla prova del minorenneA. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, cap. VII
21La mediazione nel procedimento penale minorile. L'ordinamento penitenziario minorileA. Mangione e A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, III ed. Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2020, cap. IX e cap. VIII, pt. II

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Orale.

Per il superamento dell'esame è necessario dimostrare, con un linguaggio appropriato, di avere acquisito la conoscenza delle caratteristiche principali degli istituti trattati. Particolare attenzione deve essere riservata ai principi fondamentali della materia, con speciale riferimento al principio di legalità e ai suoi corollari (riserva di legge, divieto di analogia, irretroattività e successione delle leggi penali nel tempo, tassatività o sufficiente determinatezza della fattispecie) e, per gli studenti del percorso di Servizio Sociale, al ruolo svolto dagli assistenti sociali nel procedimento penale, soprattutto minorile (imprescindibile la conoscenza dell'accertamento della personalità del minorenne e della messa alla prova minorile).

L'approfondimento nella conoscenza dei vari istituti, la capacità di collegamento fra gli stessi e il livello di ragionamento critico incideranno sul voto.

Per conseguire la lode è necessario non solo rispondere in maniera completa ed esauriente a ogni domanda posta e manifestare capacità di sintesi e critica, ma anche utilizzare un linguaggio, pure tecnico, fluido e accurato.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La riserva di legge in materia penale

Il divieto di analogia in materia penale

La successione delle leggi penali nel tempo

Il rapporto di causalità fra condotta ed evento

Le differenze fra legittima difesa e stato di necessità

Il dolo

La colpa

Dolo eventuale e colpa cosciente

Il tentativo di delitto

I presupposti di applicazione delle misure di sicurezza

Gli accertamenti sulla personalità del minorenne

La messa alla prova del minorenne

La sentenza di non luogo a procedere per irrilevanza del fatto

Il perdono giudiziale

L'arresto del minorenne in flagranza di reato

I presupposti di applicazione delle misure cautelari applicabili ai minorenni

Le singole misure cautelari applicabili ai minorenni