L'AGENDA ONU 2030 E GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

Anno accademico 2025/2026 - Docente: Daniela FISICHELLA

Risultati di apprendimento attesi

Il corso si propone di analizzare in dettaglio l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo sostenibile, così da rendere gli studenti capaci, alla fine del corso, di utilizzare gli strumenti giuridico-politici adatti a comprendere il concetto di sviluppo sostenibile e renderlo operativo in concreto.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Sono tenute lezioni frontali in cui saranno spiegati e commentati i 17 Obiettivi adottati nel 2015 dall'Agenda 2030 delle Nazioni Unite sullo Sviluppo sostenibile.

Prerequisiti richiesti

E' preferibile una conoscenza dei concetti basilari dell'ordinamento giuridico internazionale e delle dinamiche principali delle relazioni internazionali.

Frequenza lezioni

Non obbligatoria, ma consigliata, soprattutto perché si tratta di un corso a libera scelta dello studente.

Contenuti del corso

Il corso è articolato nell'illustrazione e commento di atti e documenti giuridici, soprattutto internazionali ma anche nazionali, che accompagnano l'attuazione progressiva dell'Agenda 2030.

I documenti utilizzati a lezione sono disponibili presso l'Aula Teams del Corso, accessibile con il codice  gqt9ugt

Testi di riferimento

1) L. Iemmolo, Agenda 2030 ONU: un percorso globale verso lo sviluppo sostenibile, 14.06.2024, https://www.poloinnovativo.it/agenda-2030-onu  

2) A. Gianelli, La tutela delle future generazioni nel diritto internazionale: regola, principio o valore?, in SIDI, 26, L'interesse delle generazioni future nel diritto internazionale e dell'Unione europea,  M. Frulli (a cura di), 2023, pp. 19-47


3) S. Cafaro, Il neoliberismo è ancora un parametro di riferimento per l'azione delle istituzioni economiche e finanziarie internazionali?, in La Comunità internazionale, Rivista Trimestrale della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, Quaderno 23,  Le Nazioni Unite di fronte alle nuove sfide economico-sociali 75 anni dopo la loro fondazione, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021, pp. 129-136

4) G. Sacerdoti, Il sistema multilaterale degli scambi (OMC/WTO) tra crisi della globalizzazione ispirata al neo-liberismo economico e la sfida della sostenibilità ambientale, in La Comunità internazionale, Rivista Trimestrale della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, Quaderno 23,  Le Nazioni Unite di fronte alle nuove sfide economico-sociali 75 anni dopo la loro fondazione, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021, pp. 155-164


5) M. Montini, L'interazione tra gli SDG's ed il principio dello sviluppo sostenibile per l'attuazione del diritto internazionale dell'ambiente, 8 maggio 2019, in www.federalismi.it  

6) A. Bonfanti, Cambiamenti climatici, diritti umani e attività d'impresa: recenti tendenze e futuri sviluppi del diritto internazionale in materia di due diligence d'impresa, in La Comunità internazionale, Rivista Trimestrale della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, Quaderno 23,  Le Nazioni Unite di fronte alle nuove sfide economico-sociali 75 anni dopo la loro fondazione, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021, pp. 47-79

7) G. Peroni, Crisi e ricerca della stabilità economica nella prospettiva di un nuovo ordine economico internazionale orientato allo sviluppo sostenibile, in Il diritto dell'economia, 3/2020, pp. 259-298

8) S. De Vido, La parità di genere nel contesto dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, in La Comunità internazionale, Rivista Trimestrale della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, Quaderno 23,  Le Nazioni Unite di fronte alle nuove sfide economico-sociali 75 anni dopo la loro fondazione, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021, pp. 81-102

9) G. Casale, La Dichiarazione del centenario dell'ILO tra futuro del lavoro e ripresa dalla crisi da Covid-19, in La Comunità internazionale, Rivista Trimestrale della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, Quaderno 23,  Le Nazioni Unite di fronte alle nuove sfide economico-sociali 75 anni dopo la loro fondazione, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021, pp. 137-149

10) L. Paoloni, La sostenibilità 'etica' della filiera agroalimentare, in Rivista di diritto alimentare, ott.-dic. 2020, pp. 5-20, www. rivistadirittoalimentare.it

11) A. Lupo, Diritto al cibo e cambiamenti climatici: quale futuro per la sicurezza alimentare globale?, in Rivista di diritto alimentare, gen.-mar. 2022, pp. 54-67, www. rivistadirittoalimentare.it    

12) S. Pitto, Tutela ambientale e sostenibilità dei sistemi alimentari. Una comparazione tra possibili soluzioni normative, in DPCE online, 2/2023, pp. 723-758

13) A. Oddenino, Sviluppo sostenibile, sviluppo umano e nuove tecnologie digitali oltre l'Agenda 2030 delle NU: alla ricerca di una visione integrata, in La Comunità internazionale, Rivista Trimestrale della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, Quaderno 23,  Le Nazioni Unite di fronte alle nuove sfide economico-sociali 75 anni dopo la loro fondazione, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021, pp. 103-124

14) M. Iovane e D. Greco, L'interesse delle future generazioni al mantenimento della pace, in SIDI, 26, L'interesse delle generazioni future nel diritto internazionale e dell'Unione europea,  M. Frulli (a cura di), 2023, pp. 49-73



Formano parte integrante del programma la Risoluzione dell'Assemblea generale dell'ONU A/RES/70/1 del 21 ottobre 2015, Trasformare il nostro mondo: l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, unitamente ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che la compongono.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Dichiarazione del millennio del 2000 e Agenda 2030 del 2015
2L'Agenda 2030 nelle relazioni internazionali contemporanee. Le crisi dal 2020 ad oggi
3La lotta alla povertà
4Il diritto alla salute
5Il diritto all'istruzione
6La riduzione delle disuguaglianze nei primi 6 Goals
7L'uso delle fonti energetiche
8Il clima nell'Agenda 2030
9Le condizioni di lavoro.
10Impresa, industria e innovazione. Le infrastrutture
11Produzione e consumo responsabili
12Le smart cities
13Pace, giustizia e istituzioni
14L'ASviS.Il Rapporto annuale
15L'ASviS.Il Rapporto annuale
16UE e Agenda 2030
17L'Italia e le regioni nell'attuazione dell'Agenda 2030
18Il Goal 10

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

In un Corso di studio magistrale il lavoro è svolto principalmente in aula, con il contributo concreto ed effettivo degli studenti, che sviluppano con il docente un percorso ragionato di apprendimento tramite i documenti illustrati e commentati, nonché di video specificamente dedicati ai singoli Obiettivi dell'Agenda 2030.

La valutazione finale terrà conto della partecipazione attiva dello studente, unitamente alla qualità dell'esame.

In linea generale, la valutazione sarà articolata come segue:


Non idoneo
Conoscenza e comprensione argomento: Carenze significative, nel metodo e nei contenuti.
Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi
Utilizzo di referenze: Del tutto inappropriato
 
18-20
Conoscenza e comprensione argomento: A livello minimo.
Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti

Utilizzo di referenze: Appena accettabile

21-23
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza elementare
Capacità di analisi e sintesi: Poco più che sufficiente
Utilizzo di referenze: Poco oltre un livello minimo

24-26
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona.
Capacità di analisi e sintesi: Entrambe buone. Coerenza argomentativa
Utilizzo di referenze: Senza particolare originalità
 
27-29
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona
Capacità di analisi e sintesi: Apprezzabili capacità di analisi e di sintesi
Utilizzo di referenze: Capacità di cogliere dettagli
 
30-30L
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima.
Capacità di analisi e sintesi: Entrambe notevoli
Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.




Esempi di domande e/o esercizi frequenti

L'Agenda ONU 2030 sugli Obiettivi di Sviluppo sostenibile e le tematiche ad essa collegate. Le domande saranno poste sui singoli Obiettivi dell'Agenda e si valuterà la capacità dello studente di stabilire una relazione dinamica tra gli Obiettivi.