ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Anno accademico 2025/2026 - Docente: VINCENZO ANTONELLIRisultati di apprendimento attesi
L’obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti una conoscenza di base del sistema istituzionale italiano e dei principali istituti del diritto pubblico anche in una prospettiva sovranazionale e di offrire loro le competenze necessarie per lo svolgimento della professione negli ambiti considerati.
Conoscenza e comprensione: lo studente acquisirà conoscenze di base riguardanti la disciplina costituzionale dei diritti e dei doveri e dell’assetto dei poteri pubblici anche nel contesto sovranazionale, al fine di sviluppare la capacità di comprensione giuridica dei fenomeni sociali ed istituzionali e di maturare una coscienza civile e una maggiore consapevolezza del proprio ruolo nella società. Attraverso lo studio delle fonti normative e delle regole dell’interpretative lo studente acquisirà gli indispensabili strumenti per decodificare un testo normativo, coglierne la coerenza sistemica anche in rapporto alle fonti sovranazionali e le potenzialità applicative.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente sarà in grado di comprendere le logiche fondamentali dei processi istituzionali e l’evoluzione del quadro normativo in corso e di applicare a casi concreti e specifici le conoscenze giuiridiche acquisite.
Autonomia di giudizio: lo studente svilupperà la capacità di analizzare criticamente i processi istituzionali e la normativa e di argomentare sul piano giuridico le proprie opinioni, facendo anzitutto riferimento alla Carta costituzionale italiana e ai valori in essa contenuta. Lo studente svilupperà altresì la capacità di integrare autonomamente le conoscenze giuridiche con quelle di altri settori disciplinari, sviluppando competenze di pensiero critico e di problem solving.
Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e persuasivo ed utilizzando un adeguato linguaggio giuridico i risultati delle analisi svolte e le conseguenti implicazioni, anche nei confronti di interlocutori non specialistici.
Capacità di apprendimento: lo studente sarà in grado di individuare autonomamente percorsi di approfondimento delle proprie conoscenze, in particolare di condurre ricerche mediante consultazione di testi, di riviste specialistiche e di banche dati, di organizzare e gestire il lavoro anche in forma aggregata.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, discussione in classe di casi, testimonianze e confronto con esperti
Prerequisiti richiesti
Nessuno
Frequenza lezioni
La frequenza delle lezioni è consigliata, ma non obbligatoria.
Gli studenti frequentanti potranno partecipare ad una prova scritta sugli argomenti trattati durante le lezioni.
Contenuti del corso
L’ordinamento giuridico
Gli elementi costituitivi dello stato e le forme di Stato
I principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale
Diritti, libertà e doveri
Le forme di governo
Il Parlamento
Le fonti del diritto
Il Governo
La magistratura
Il Presidente della Repubblica
La giustizia Costituzionale
Le pubbliche amministrazioni
L’assetto territoriale della Repubblica
Le istituzioni europee e le organizzazioni internazionali
Testi di riferimento
F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025.
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | L’ordinamento giuridico | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 2 | Gli elementi costituitivi dello stato e le forme di Stato | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 3 | I principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 4 | Diritti, libertà e doveri | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 5 | Le forme di governo | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 6 | Il Parlamento | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 7 | Le fonti del diritto | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 8 | Il Governo | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 9 | La magistratura | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 10 | Il Presidente della Repubblica | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 11 | La giustizia Costituzionale | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 12 | Le pubbliche amministrazioni | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 13 | L’assetto territoriale della Repubblica | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
| 14 | Le istituzioni europee e le organizzazioni internazionali | F. Giuffré, I.A. Nicotra, F. Paterniti, Diritto Costituzionale e pubblico, 7ª edizione, Giappichelli, 2025. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Nell'esame orale sull’intero programma del
corso lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere i principi e gli
istituti giuridici della materia oggetto di studio. Lo studente dovrà saper
analizzare in autonomia le fonti e gli orientamenti giurisprudenziali rilevanti
e utilizzare correttamente il lessico tecnico-giuridico della materia, dovrà
dimostrare la capacità di argomentare le tesi giuridiche proposte, evidenziando
i collegamenti tra i vari istituti giuridici interessati, così dimostrando di
aver conseguito il metodo per affrontare la soluzione di casi concreti.
Ai fini dell’attribuzione del voto in trentesimi dell'esame orale sull’intero
programma del corso si terrà conto dei seguenti criteri di valutazione:
conoscenza e comprensione degli istituti giuridici; capacità di applicarli a
casi concreti, adeguatezza del linguaggio giuridico acquisito.
Gli studenti frequentanti che conseguono una votazione “insufficiente” dovranno sostenere l’esame orale sull’intero programma del corso.
Gli studenti frequentanti che conseguono una votazione con “necessaria integrazione” dovranno sostenere l’integrazione orale consistente in una sola domanda relativa all’intero programma per un massimo di 3 punti e non dovranno preparare l’analisi del caso concreto.
Gli studenti frequentanti che conseguono una votazione pari o superiore a 18/30 potranno integrare la votazione per un massimo di 3 punti in occasione degli esami orali con l’analisi di un caso concreto. La scelta del caso concreto è rimessa all’autonomia del candidato. Ad esempio il caso concreto potrà riguardare sentenze o atti normativi e amministrativi analizzati a lezione o trattati sul manuale. L’integrazione mediante l’analisi del caso concreto è esperibile solo una volta ovvero in un solo appello e non può essere ripetuta.
Tutti gli studenti frequentanti possono rifiutare il voto conseguito nella prova scritta e sostenere l’esame orale sull’intero programma del corso.
Il voto conseguito con la prova scritta è valido per gli appelli della sessione estiva ed autunnale.
Gli studenti frequentanti che intendono sostenere l’esame orale per la “necessaria integrazione”, per integrare la votazione con l’analisi di un caso concreto, per ripetere interamente l’esame, dovranno prenotarsi agli appelli ufficiali.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
A titolo meramente esemplificativo, la discussione potrà prendere avvio da uno dei seguenti argomenti:
- il principio di eguaglianza;
- la libertà personale;
- il parlamentarismo;
- i caratteri della Costituzione.