DIRITTO DELL'AMBIENTE
Anno accademico 2025/2026 - Docente: ENRICO LANZARisultati di apprendimento attesi
Il corso di Diritto penale dell’ambiente mira all’acquisizione delle conoscenze sia sulla parte generale del diritto penale dell’ambiente che su quella speciale, dedicando particolare attenzione ai delitti in materia ambientale presenti nel codice penale.
Sulla base dei Descrittori di Dublino, gli studenti dovranno conseguire i seguenti risultati:
1. Conoscenze e capacità di comprensione. Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere e comprendere il fenomeno della criminalità ambientale, nelle sue declinazioni storiche e contestuali, nonché le caratteristiche delle fattispecie incriminatrici poste a tutela dell’ambiente.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di usare le competenze acquisite per interpretare criticamente l’attualità normativa e per orientarsi fra interpretazioni diverse del dato giuridico.
3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di sviluppare un pensiero critico sul fenomeno criminale e sulle fattispecie delittuose analizzate.
4. Abilità comunicative. Al termine del corso gli studenti dovranno possedere le competenze necessarie per trasmettere le proprie conoscenze e il proprio pensiero sul diritto penale ambientale, mostrandosi in grado di intervenire nel dibattito pubblico con consapevolezza e di operare secondo i parametri normativi studiati.
5. Capacità di apprendere. Al termine del corso gli studenti dovranno possedere abilità e competenze utili a proseguire l’apprendimento in modo autonomo, anche attraverso la capacità di individuare testi e fonti relativi al diritto penale ambientale e di sviluppare approfondimenti sulle tematiche affrontate.Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Testi di riferimento
Carlo Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed., Giappichelli, Torino, 2024, pp. 1-91 e 269-363.
Si raccomanda l'utilizzo di un codice penale aggiornato.
Durante il ciclo delle lezioni sarà reso disponibile, tramite la piattaforma Studium, del materiale integrativo concernente, soprattutto, le più recenti innovazioni legislative.
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Il problema ambientale dal punto di vista del diritto penale: l'oggetto e le tecniche della tutela | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 3-23 |
| 2 | Le fonti del diritto penale ambientale | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 23-37 |
| 3 | Il c.d. testo unico ambientale e le fattispecie codicistiche | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 38-50 |
| 4 | I principi di legalità e di offensività e i reati ambientali | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 20-76 |
| 5 | I soggetti attivi dei reati ambientali | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 77-91 |
| 6 | L'inquinamento ambientale e le sue conseguenze | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 269-291 |
| 7 | Il disastro ambientale | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 292-303 |
| 8 | Le previsioni contenute fra gli artt. 452-quinquies e 452-quaterdecies | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 303-327 |
| 9 | Disastro innominato e incendio boschivo | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 329-341 |
| 10 | La tutela penale degli animali | Ruga Riva, Diritto penale dell'ambiente, V ed. Giappichelli, Torino, 2024, pp. 341-363 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per il superamento dell'esame è necessario dimostrare, con un linguaggio appropriato, di avere acquisito la conoscenza delle caratteristiche principali degli istituti trattati. Particolare attenzione deve essere riservata ai principi fondamentali della materia e alle fattispecie contemplate nel codice penale.
L'approfondimento nella conoscenza dei vari istituti, la capacità di collegamento fra gli stessi e il livello di ragionamento critico incideranno sul voto.
La votazione segue il seguente schema:
Non superato
Conoscenza e comprensione degli argomenti: Importanti carenze. Significative imprecisioni
Capacità di analisi e di sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi
Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato
18/30-21/30
Conoscenza e comprensione degli argomenti: A livello soglia. Imperfezioni evidenti
Capacità di analisi e di sintesi: Capacità appena sufficienti
Utilizzo di referenze: Appena appropriato
22/30-24/30
Conoscenza e comprensione degli argomenti: Conoscenza routinaria
Capacità di analisi e di sintesi: È in grado di analisi e sintesi sufficienti. Argomenta in modo abbastanza logico e coerente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
25/30-26/30
Conoscenza e comprensione degli argomenti: Conoscenza buona
Capacità di analisi e di sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
27/30-28/30
Conoscenza e comprensione degli argomenti: Conoscenza più che buona
Capacità di analisi e di sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi
Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti
29/30-30/30
Conoscenza e comprensione degli argomenti: Conoscenza ottima
Capacità di analisi e di sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi
Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti
Per conseguire la lode è necessario non solo rispondere in maniera completa ed esauriente a ogni domanda posta e manifestare capacità di sintesi e critica, ma anche utilizzare un linguaggio, pure tecnico, fluido e accurato.