LE AREE INTERNE E LE POLITICHE DI SVILUPPO RURALE
Anno accademico 2025/2026 - Docente: IURI PERIRisultati di apprendimento attesi
Come affrontare le sfide demografiche e la crisi climatica che minacciano le aree rurali e le aree interne nel mondo contemporaneo? Il corso si propone di analizzare tali questioni in una prospettiva comparata e interdisciplinare, ponendo l’accento sulla necessità di politiche di sviluppo rurale integrato che considerino le interconnessioni tra dimensioni sociali, economiche, ambientali e culturali.
Le aree rurali, a livello globale, si trovano infatti ad affrontare sfide complesse e multidimensionali. Se in passato lo sviluppo rurale era prevalentemente interpretato come sostegno al settore agricolo, oggi questa prospettiva risulta insufficiente. Processi di spopolamento e di invecchiamento demografico, difficoltà nel trattenere e attrarre popolazione giovanile, impatti sempre più marcati del cambiamento climatico, disuguaglianze territoriali e persistente digital divide rendono evidente l’inadeguatezza di un approccio settoriale e la necessità di strategie integrate.
Il percorso formativo prende avvio da un’analisi delle variabili socioeconomiche che caratterizzano le diverse comunità rurali, per poi approfondire i principali approcci teorici e metodologici, nonché le esperienze empiriche più significative. Particolare attenzione sarà rivolta al tema della multifunzionalità dei territori, alle politiche di sviluppo rurale integrato e alle pratiche implementative sperimentate a livello europeo, internazionale ed extra-OCSE, al fine di evidenziare la natura globale delle sfide e le possibili traiettorie di risposta.
Competenze specifiche
Al termine del modulo, gli studenti saranno in grado di:
- Comprendere e analizzare le dinamiche territoriali in prospettiva internazionale.
- Identificare attori e questioni di governance locale e globale.
- Analizzare i cambiamenti istituzionali e organizzativi dell’azione pubblica territoriale in contesti diversi.
- Illustrare con esempi i concetti chiave dello sviluppo rurale sostenibile a livello mondiale.
- Descrivere politiche e programmi di sviluppo rurale in Europa e in altri continenti.
- Comprendere le modalità di implementazione degli interventi di sviluppo rurale in contesti vari.
- Sostenere argomentazioni su diversi approcci operativi in ambito internazionale.
Competenze trasversali
- Capacità di sviluppare una prospettiva critica sulle dinamiche sociali, economiche e ambientali che condizionano l’uso del territorio.
- Capacità di analisi, valutazione e diagnosi territoriale in contesti nazionali e internazionali.
- Problem solving multidisciplinare applicato a scenari globali.
- Capacità di comunicare conoscenze e conclusioni a pubblici specialistici e non specialistici.
- Autonomia nello studio avanzato dei temi legati allo sviluppo rurale, anche in contesti diversi dall’UE.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- Lezioni frontali dedicate ai principi teorico-politici e alle relazioni che definiscono le politiche di sviluppo rurale in chiave comparata.
- Analisi di casi studio nazionali e internazionali per comprendere successi e fallimenti nelle pratiche di sviluppo.
- Utilizzo di indicatori socioeconomici e ambientali comparati.
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Unità I: Il mondo rurale in prospettiva globale (2 CFU)
- Definizione e identificazione delle aree rurali.
- Metodologie di classificazione: OECD, Eurostat e approcci extra-UE.
- Istituzioni e attori dello sviluppo rurale in contesti globali.
- Teorie economiche e approcci esogeni ed endogeni allo sviluppo rurale.
- Distretti industriali, milieu locali e reti di comunità rurali nel mondo.
Unità II: Politiche e strategie di sviluppo delle aree interne e rurali (2 CFU)
- Nascita ed evoluzione delle politiche di sviluppo rurale in Europa e oltre.
- I principi dello sviluppo rurale e le misure di intervento a livello planetario.
- Innovazione territoriale e approccio place-based allo sviluppo.
- La Strategia Nazionale per le Aree Interne (Italia) in confronto con esperienze in Nord America, America Latina e Asia.
- Lo sviluppo rurale nelle politiche di organizzazioni internazionali (ONU, FAO, Banca Mondiale, IFAD).
Unità III: Le aree interne – una fotografia comparata dei territori (2 CFU)
- Bisogni e sfide comuni delle aree interne e rurali a livello globale.
- Casi studio: digital divide, imprenditoria giovanile, reti d’impresa, produzioni agricole di qualità, turismo sostenibile.
- Analisi comparata: modelli europei, africani, latinoamericani e asiatici.
Testi di riferimento
Bibliografia essenziale
- McAreavey, R. (2009). Rural Development Theory and Practice. Routledge.
- Sotte F. (2008). L’evoluzione del rurale. Teoria e politica per lo sviluppo integrato del territorio. FrancoAngeli.
- Uthes, S., Li, F., & Kelly, E. (2017). Does EU rural expenditure correspond to regional development needs? Land Use Policy, 60.
- Petino G. (2020). Atlante Siciliano delle aree interne e delle specialities Agricole. Aracne.
- OECD Principles on Rural Policy (link OECD).
- FAO & IFAD Reports on Rural Development.
- World Bank, Rural Development Strategy.
- Documenti ONU su Agenda 2030 e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Fonti: OCSE, FAO, IFAD, Banca Mondiale, INEA, ISMEA, ISTAT, EUROSTAT.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- Elaborati individuali e di gruppo (35%): analisi di casi studio internazionali.
- Prova scritta con domande aperte e chiuse (65%): verifica delle conoscenze teoriche e applicative in contesto globale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Potenziali argomenti d’esame
- Dinamiche delle aree rurali e indicatori di riferimento a livello internazionale.
- Politiche pubbliche e azione collettiva nei diversi continenti.
- Attori pubblici e privati nei territori: logiche di azione comparate.
- Le amenità rurali come fattore di sviluppo: regolamenti, incentivi, azioni collettive in Italia e nel mondo.
- Politiche pubbliche e territori nell’UE e in altre macro-aree mondiali.
- Modelli di governance delle politiche di sviluppo rurale in prospettiva globale.