STRATEGIA E STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
Anno accademico 2016/2017 - 1° anno- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE: Stefania Paola Ludovica Panebianco
- POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI: Stefania Paola Ludovica Panebianco
- STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI: Alessia Facineroso
- STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE : Alessia Facineroso
SSD
- SPS/04 - Scienza politica
- M-STO/04 - Storia contemporanea
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALEIl Modulo 1 si propone di analizzare le organizzazioni internazionali e la governance del sistema internazionale, facendo particolare attenzione al funzionamento del commercio globale e alle relazioni fra le principali potenze commerciali globali; ai processi di trasformazione del sistema globale, con particolare attenzione per la formazione e l’evoluzione della politica commerciale internazionale.
È necessario imparare ad interpretare i fenomeni politici internazionali attraverso un quadro teorico esplicativo ben argomentato e convincente. - POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALIObiettivi: conoscenza del dibattito teorico sulla politica commerciale globale e della letteratura rilevante, capacità di rielaborazione critica dei rapporti tra attori, conoscenza precisa e puntuale dei negoziati internazionali.
Attori e processi verranno analizzati applicando le principali categorie analitiche della scienza politica internazionale. Gli studenti dovranno essere in grado di elaborare brevi testi scritti originali e illustrare alcuni temi di attualità attraverso presentazioni in PowerPoint, Prezi, o altro programma di diapositive. - STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALIConoscere i processi storici inerenti alle relazioni commerciali internazionali tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XXI secolo. Approfondire la conoscenza della storia economica Italiana.
- STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE Approfondire il rapporto tra Stati nazionali e le dimensioni politiche ed economiche sovranazionali e multinazionali, anche in relazione alle specificità nazionali.
Prerequisiti richiesti
- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
Conoscenza del sistema politico contemporaneo, degli attori e dei processi volti alla produzione delle politiche commerciali globali.
- POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI
Conoscenza delle istituzioni e degli attori volti alla produzione delle politiche commerciali globali.
- STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
Conoscenza dei principali avvenimenti della storia contemporanea in particolare riguardanti la storia degli stati nazionali nel conteso dello sviluppo economico mondiale.
- STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE
Conoscenza dei principali avvenimenti della storia contemporanea in particolare riguardanti la storia degli stati nazionali nel conteso dello sviluppo economico mondiale.
Frequenza lezioni
- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
ME 10-13 (II ciclo)
- POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI
ME 10-13 (II ciclo)
- STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
- Lunedì ore 10,00/13,00
- Mercoledì ore 14,00/16.00
- STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE
- Lunedì ore 10,00/13,00
- Mercoledì ore 14,00/16.00
Contenuti del corso
- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
Le organizzazioni internazionali e il commercio globale; le organizzazioni internazionali e le relazioni internazionali; il Fondo monetario internazionale e l'assistenza finanziaria; la Banca mondiale e la lotta alla povertà; l'Organizzazione mondiale del commercio e la proprietà intellettuale; le organizzazioni regionali e l'integrazione economica; le organizzazioni internazionali e la governance del sistema internazionale.
- POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI
Il processo di formazione delle politiche del commercio globale: regime commerciale internazionale, accordi commerciali regionali, potenze commerciali globali, con un focus speciale sull’Unione Europea e le potenze emergenti.
Possibili temi per l’elaborato scritto o la presentazione: il nesso commercio-sviluppo; il Doha Round; gli accordi commerciali internazionali e l’insicurezza alimentare; l’OMC e la proprietà intellettuale; TTIP; l’UE come attore commerciale globale; l’UE come attore regolativo; la funzione negoziale della Commissione europea.
- STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
Economica globale - Politica economica degli stati - Multinazionali - Mercati Finanziari - Sviluppo economico italiano
- STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE
Economica globale - Politica economica degli stati - Multinazionali - Mercati Finanziari - Sviluppo economico italiano
Testi di riferimento
- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
- Belloni R., Moschella M. and Sicurelli D. (eds.), Le organizzazioni internazionali: struttura, funzioni, impatto, Bologna: Il Mulino, 2013, capitoli: 1, 2, 6, 7, 8, 9, 13
- Poletti Arlo, ‘L’Organizzazione Mondiale del Commercio: sfide a prospettive tra legalizzazione e regionalismo’, in Zambernardi L. (ed.) Scenari di transizione , Bologna: Il Mulino, 2012 - POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI
Letture a scelta per la presentazione orale degli studenti frequentanti e per l’elaborato scritto:
- Ahnlid Anders and Elgström Ole (2014), ‘Challenging the European Union: The Rising Powers and the United States in the Doha Round’, Contemporary Politics
- Carbone, Maurizio, and Orbie, Jan (2014), ‘Beyond Economic Partnership Agreements: the European Union and the trade–development nexus’, Contemporary Politics, 20 (1), 1-9.
- De Bièvre, Dirk and Eckhardt Jappe (2011), 'Interest Groups and EU Anti-dumping Policy, Journal of European Public Policy 18, 3, 339 - 360.
- De Bièvre, Dirk and Hanegraaff Marcel (2011), 'Non-state Actors in Multilateral Trade Governance', in: Reinalda, Bob (ed.), Ashgate Companion to Non-state Actors, Aldershot: Ashgate.
- De Ville Ferdi (2013), ‘The promise of critical historical institutionalism for EU trade policy analysis’, Journal of Contemporary European Research, 9(4), 618-632.
- De Ville Ferdi (2012), ‘European Union regulatory politics in the shadow of the WTO: WTO rules as frame of reference and rhetorical device’, Journal of European Public Policy, 19(5), 700-718.
- De Ville Ferdi and Orbie Jan (2013), ‘The European Commission’s neoliberal trade discourse since the crisis: Legitimizing continuity through subtle discursive change’, British Journal of Politics & International Relations, 16(1), 149-167.
- Dür, Andreas and Dirk De Bièvre (2007), 'Introduction: The Question of Interest Group Influence' and: ' Inclusion without Influence? NGOs in European Trade Policy', Journal of Public Policy 27 (1): 1-12.
- Elgström Ole (2009), ‘Trade…and Aid? The Negotiated Construction of EU Policy on Economic Partnership Agreements’, International Politics, 46 (4)
- Elgström Ole (2007), ‘The EU in International Trade Negotiations’, Journal of Common Market Studies, 45(4).
- Elgström Ole and Frennhoff Magdalena Larsén (2010), ‘Free to Trade? Commission Autonomy in Economic Partnership Agreement Negotiations’, Journal of European Public Policy, 17(2)
- Faber, G. and Orbie, J. (2009), ‘Everything but Arms’ in the European Union’s international trade and aid agenda, Journal of Common Market Studies, 47(4), 767-789.
- Ferdinand, P. and J. U. E. Wang (2013), ‘China and the IMF: from mimicry towards pragmatic international institutional pluralism’, International Affairs, 89(4): 895-910.
- Orbie Jan and Kerremans Bart (2013), ‘Theorizing European Union Trade Politics: Contending or Complementary Paradigms’, Journal of Contemporary European Research, 9(1), 493-500.
- Poletti Arlo (2013), ‘Making sense of multiple trade politics: explaining European Union strategies in the Doha round’, in Italian Political Science Review, 43(1), 97-124.
- Poletti Arlo (2011), ‘WTO judicialization and preference convergence in EU trade policy: making the agent’s life easier’, in Journal of European Public Policy, 18 (3), 361-382.
- Poletti Arlo (2010), ‘Drowning protection in the multilateral bath: WTO judicialization and European agriculture in the Doha round’, in British Journal of Politics and International Relations, 12 (4), 615-633.
- Poletti Arlo and Bièvre Dirk (2014a), ‘The EU in trade policy: from regime shaper to status quo power’, in Falkner G. and Muller P. (eds.), EU policies in a global perspective: shaping or taking international regimes?, London/New York: Routledge.
- Poletti Arlo and De Bièvre Dirk (2014b), ‘The political science of European Union trade policy: a literature review and a research outlook’, in Comparative European Politics, 12(1), pp. 101-119.
- Poletti Arlo and De Bièvre Dirk ‘On the effects of the design of international institutions: judicialization and cooperation in the WTO’, in Italian Political Science Review (forthcoming).
- Poletti Arlo and De Bièvre Dirk, ‘Political mobilization, veto players and WTO litigation: explaining European Union responses in trade disputes’, in Journal of European Public Policy (forthcoming).
- Poletti Arlo and Sicurelli Daniela (2012), ‘The EU as a promoter of environmental norms in the Doha round’, in West European Politics, 35 (4), pp. 911-932.
- Poletti Arlo, De Bièvre Dirk and Thomann Lars ‘To enforce or not to enforce? WTO judicialization, forum shopping and global regulatory harmonization’, in Regulation & Governance (forthcoming).
- Smith Michael (2007), ‘The European Union and International Political Economy: Trade, Aid and Monetary Policy’, in Jorgensen Knud Erik, Pollack Mark A. and Rosamond Ben (eds), Handbook of European Union Politics, Los Angeles/London/New Delhi/Singapore/Washington, Sage, 527-544
- STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
- "Storia economica contemporanea: le tre rivoluzioni", dispensa a cura del docente scaricabile dal sito Studium Unict
- "Il commercio estero italiano e la storia dell'ICE", dispensa a cura del docente scaricabile dal sito Studium Unict
- William J. Bernstein, Il lauto scambio. Come il commercio ha rivoluzionato il mondo, Marco Tropea Editore, 2010.
- STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE
- "Storia economica contemporanea: le tre rivoluzioni", dispensa a cura del docente scaricabile dal sito Studium Unict
- "Il commercio estero italiano e la storia dell'ICE", dispensa a cura del docente scaricabile dal sito Studium Unict
- William J. Bernstein, Il lauto scambio. Come il commercio ha rivoluzionato il mondo, Marco Tropea Editore, 2010.
Programmazione del corso
ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | gli attori del sistema politico globale | Belloni et als |
2 | le OIGs che contribuiscono alla formazione delle strategie commerciali globali | Belloni et als | |
3 | * | le funzioni delle OIGs: strumenti, arene attori del sistema politico globale | Belloni et als |
4 | gli approcci teorici: realismo, teorica critica, liberalismo, costruttivismo | Belloni et als | |
5 | forme e modi di governo delle OIGs: egemonia, multilateralismo, minilateralismo | Belloni et als | |
6 | * | l'OMC | Belloni et als |
7 | * | il regionalismo economico: l'Ue, diversa da Mercosur e ASEAN | Belloni et als |
8 | FMI | Belloni et als | |
9 | BM | Belloni et als | |
10 | i gruppi d'interesse e il lobbying | Ravenhill | |
POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | l'UE come 'policy-trader' | v. reading list |
STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Economica globale - Politica economica degli stati - Multinazionali - Mercati Finanziari - | Storia economica contemporanea: le tre rivoluzioni (1750-2015); W. Bernstein, Il lauto scambio. Come il commercio ha rivoluzionato il mondo | |
2 | Sviluppo economico italiano | Il commercio estero italiano e la storia dell'ICE (1860-2015) | |
STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Economica globale - Politica economica degli stati - Multinazionali - Mercati Finanziari - | Storia economica contemporanea: le tre rivoluzioni (1750-2015); W. Bernstein, Il lauto scambio. Come il commercio ha rivoluzionato il mondo | |
2 | Sviluppo economico italiano | Il commercio estero italiano e la storia dell'ICE (1860-2015) |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
Prova scritta. Gli studenti dovranno rispondere a 5-6 domande aperte.
- POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI
Prova orale e scritta.
Gli studenti frequentanti saranno invitati a illustrare temi specifici trattati durante il corso attraverso presentazioni slides/video con il supporto di Powerpoint, Prezi o altro.
- STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
Per coloro che non hanno frequentato le lezioni l'esame sarà orale così come stabilito negli appelli ufficiali.
- STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE
Per coloro che non hanno frequentato le lezioni l'esame sarà orale così come stabilito negli appelli ufficiali.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
- Spiegare le organizzazioni internazionali attraverso la teoria realista/critica/costruttivista/liberale
- Analizzare l’evoluzione del FMI da strumento, ad arena e attore.
- Esaminare l’operato dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio riguardo ai diritti di proprietà intellettuale.
- Comparare il regionalismo economico dell’Unione Europea a quello di ASEAN e MERCOSUR.
- Definire multilateralismo e minilateralismo con le parole di Fulvio Attinà.
- Riprendendo le argomentazioni di John Ravenhill, spiegare perché le aziende dovrebbero fare lobbying a livello regionale piuttosto che globale.