INTERNATIONAL TRADE AND PRIVATE INTERNATIONAL LAWModulo CONFLICT OF JURISDICTIONS AND CONFLICT OF LAWS
Anno accademico 2025/2026 - Docente: CALOGERO ALFIO PETTINATORisultati di apprendimento attesi
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Conoscenza delle nozioni fondamentali di diritto internazionale, in particolare del diritto dei trattati internazionali, e di diritto privato.
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
La seconda parte (Modulo 2) è dedicata invece al diritto internazionale privato e processuale, segnatamente alle questioni generali relative ai conflitti di giurisdizione e di legge e alla normativa vigente in Italia in materia di giurisdizione, riconoscimento ed esecuzione di sentenze arbitrali e provvedimenti giurisdizionali stranieri nonché in tema di individuazione della legge regolatrice nei settori di maggiore rilevanza per l’operatività delle imprese nei mercati internazionali (capacità, persone giuridiche e società commerciali, diritti reali e diritti di proprietà intellettuale, obbligazioni contrattuali ed extracontrattuali).
Testi di riferimento
1. MENGOZZI P., Private International Law - Italy, in International Encyclopaedia of Laws, The Hague, 2005, pp. 33-115, 168-173;
2. BRIGGS A., The Conflict of Laws, 4th ed., Oxford, 2019, pp. 43-97, 126-168, 195-277;
3. STELÉ D., CERINA P., The New Italian Conflict-of-Laws: The Law N° 218 of May 31, 1995, in International Business Law Journal, 1996, 1, pp. 11-27;
4. BORN G. B., International Arbitration – Law and Practice, Alphen aan den Rijin, 2016, pp. 375-415.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per gli studenti non frequentanti l’esame sarà orale. Quanto al Modulo 2, per gli studenti frequentanti è prevista una prova intermedia a conclusione del secondo ciclo di lezioni in materia di diritto internazionale privato e processuale (in forma scritta, consistente nell’analisi e soluzione di un caso simulato, della durata di tre ore).
In Italia, i risultati degli esami sono espressi in trentesimi: 18/30 rappresenta il voto minimo per superare la prova, mentre 30/30 è il massimo. Al voto più alto può essere aggiunta la lode (cum laude), riservata a prestazioni particolarmente eccellenti. Non esiste un’equivalenza diretta con percentuali, ma il sistema può essere inteso come un percorso che va da “sufficiente” a “eccellente”, con un livello ulteriore di distinzione.
- Insufficiente (0–17): lo studente non dimostra conoscenza sufficiente dei contenuti di base e/o non ha svolto il lavoro richiesto.
- 18–20 (Sufficiente): conoscenza minima degli argomenti, capacità di applicazione molto limitata e difficoltà nell’elaborazione critica.
- 21–24 (Discreto): padronanza adeguata dei temi del corso, esposizione semplice ma corretta, con necessità di guida frequente.
- 25–27 (Buono): conoscenza solida, capacità di affrontare casi ed esercizi con autonomia, con qualche imprecisione minore.
- 28–30 (Ottimo–Eccellente): conoscenza completa e approfondita, capacità autonoma di collegare temi e fonti, esposizione chiara e priva di errori rilevanti.
- 30 e lode: prestazione di livello eccezionale, caratterizzata da originalità, rigore critico e padronanza pressoché totale dei contenuti.Esempi di domande e/o esercizi frequenti
The general and special rules on Italian jurisdiction in “transnational” cases.
The grounds for Italian jurisdiction in civil and commercial matters.
Recognition and enforcement of foreign judgments in Italy.
Recognition and enforcement of foreign arbitral awards under the New York Convention of 10 June 1958.
Structure and purpose of choice-of-law rules.
The issue of “characterization”.
The preliminary issues.
The so-called “renvoi”.
Knowledge, interpretation and application of foreign law.
Reference to a non-unified foreign legal system.
Public policy and mandatory rules.
The principle of reciprocity.
The law applicable to legal capacity and capacity to act.
The law applicable to companies and legal entities.
The law applicable to property and intellectual property rights.
The law applicable to contractual obligations.
The law applicable to non-contractual obligations and the current scope of application of the Italian Law no. 218 of 31 May 1995 in this sector.